E’ uno dei frutti di origine esotica più diffusi in Italia, e da qualche tempo viene coltivato anche in casa con discreto successo: scopriamo come coltivare ananas e ottenere frutti dolcissimi dalle piante di ananas dei nostri orti.
Indice
Come coltivare ananas: caratteristiche della pianta di ananas
L’ananas (Ananas, Mill, 1754) è una famiglia di piante provenienti dall’America centrale e dall’America del sud.
Nella famiglia del genere Ananas sono incluse cinque piante, alcune di queste commestibili, tutte caratterizzate da foglie rigide e pungenti, più o meno arcuate.
Il genere più diffuso in Italia e consumato sulle nostre tavole è l’Ananas comosus, originario della Colombia.
Questo ananas è caratterizzato da una lunghezza di massimo un metro, foglie tra il grigio e il verde, sottili e rigide, fiori lunghi a tre petali con un ciuffo di foglie.
Anche i frutti sono sormontati dal ciuffo di foglie che tutti conosciamo, ma per farli sviluppare è necessario creare un ambiente ad alte temperature, o coltivare le piante in luoghi naturalmente caldi.
Come coltivare ananas: tecniche e segreti
Clima e terreno ideali per l’ananas
Date le sue origini, è facile immaginare che, per svilupparsi, la pianta di ananas deve crescere dove le temperature sono davvero alte.
Nel periodo invernale la media deve sempre mantenersi almeno sui 16°. Questo vuol dire che, in condizioni naturali, la pianta si può coltivare solo in sud Italia, specialmente in Sicilia; in alternativa, ed è un’alternativa molto diffusa, si possono creare delle serre calde per le piantagioni di ananas.
Un’altra importante caratteristica è la presenza di luce, che deve sempre essere abbondante – evitando però l’esposizione diretta al sole.
La pianta di ananas si adatta a molti terreni, purché siano ben drenanti, con substrato di torba e sabbia.
Come coltivare la pianta di ananas in casa
Il miglior modo per coltivare una pianta di ananas in casa è partendo dal suo ciuffo, scartato da un ananas precedente.
Per prelevare il ciuffo si può tagliare la sommità dell’ananas e staccare la polpa con il coltello o staccare direttamente il ciuffo manualmente, torcendolo e tirando.
Il ciuffo selezionato dovrà essere privo di insetti e di segni di marciume. E’ importante che la corona, dove le foglie si uniscono, rimanga intatta.
La corona dovrà essere conservata in acqua almeno tre settimane, avendo cura di cambiarla almeno ogni paio di giorni e di non esporre il vaso al sole o a fonti di calore.
Nelle settimane successive si vedranno crescere le radici all’interno dell’acqua. Alla fine della terza settimana, la pianta di ananas dovrà essere trasferita in un vaso, preparandolo prima con il terreno adatto.
La pianta di ananas soffre di marciume radicale causato da ristagno idrico. Per questo, a fondo del vaso, è meglio mettere della ghiaia, così l’irrigazione sarà correttamente controllata.
Una pianta di ananas si sviluppa completamente in circa 12-18 mesi. Dovrete attendere un anno per avere il vostro ananas fatto in casa.
Piantare ananas in orto
Se si vuole creare una piantagione di ananas e si dispone di una serra adatta alle esigenze ambientali della pianta di ananas, la moltiplicazione della pianta avviene attraverso la messa a dimora dei germogli.
I germogli devono essere posti prima in vaso, in sabbia grossolana per evitare i ristagni idrici, ed esposti ad una temperatura costante di circa 24 gradi.
Le radici impiegano circa un mese a formarsi a queste condizioni. Una volta formate, la pianta può essere messa definitivamente a terra.
Irrigazione pianta ananas
Quando si pianta un ananas bisogna porre particolare attenzione all’umidità del terreno.
Il terreno deve essere sempre umido, evitando quanto più possibile condizioni di secchezza. Per questo si procede con frequenti annaffiature in estate, ridotte in inverno quando la pioggia soddisfa il bisogno di acqua della pianta.
L’irrigazione di una pianta di ananas è tuttavia delicata, e il rischio di andare incontro al marciume radicale a causa dei ristagni d’acqua è alto: per questo è fondamentale la scelta di un terreno adeguato.
Concimare pianta ananas
Per concimare una pianta di ananas bisogna utilizzare un fertilizzante liquido che contenga azoto, fosforo, potassio, magnesio e rame, elementi utili alla crescita della maggior parte delle piante da frutto.
In fase di crescita, la concimazione va ripetuta ogni mese, e ogni settimana quando il frutto si sta formando.
Una volta che il frutto è formato, la pianta di ananas muore; è importante salvarne il ciuffo se si vuole procedere con la coltivazione in casa sopra descritta.
Malattie della pianta di ananas
Le piante di ananas sono generalmente molto resistenti. I maggiori problemi che si possono riscontrare riguardano il marciume al colletto, dovuto ad un eccesso di innaffiature, e le punte delle foglie secche, che al contrario sono causate da un terreno non umido al punto giusto.
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