Imparare come piantare un nuovo albero da frutto è il modo migliore per mettere finalmente alla prova il tuo pollice verde e creare un piccolo frutteto familiare.
Se dovessi avere un giardino o un orto abbastanza grande, infatti, piantare degli alberi da frutto potrebbe offrirti non solo dei succosi raccolti per molti anni a venire, ma anche delle bellissime fioriture primaverili in grado di abbellire il tuo terreno.
Per fortuna sei nel posto giusto. In questo articolo ti spiegheremo passo passo tutto quello che dovrai fare per mettere a dimora i tuoi alberi da frutto preferiti: qual è il momento migliore dell’anno per procedere, quali sono le caratteristiche ideali del terreno e quali cure dovrai dedicare loro successivamente.
Sei pronto? Iniziamo.
Indice
Alberi da frutto: come sceglierli
Naturalmente, la prima cosa che dovrai fare una volta deciso di piantare uno o più alberi da frutto è recarti al tuo vivaio di fiducia per l’acquisto. In questo modo, ti assicurerai anche di comprare alberi che ben si adattano al clima della tua zona.
Potrai scegliere tra due tipologie principali di albero:
- quelli a radice nuda, venduti così come si presentano o al massimo con una piccola zolla di terra all’interno di un sacco di plastica
- quelli in vaso, con il pane di terra
In entrambi i casi, potrai godere di alcuni vantaggi.
Gli alberi a radice nuda sono stati coltivati e poi prelevati per la successiva vendita ed essendo piccoli e non troppo esigenti in termini di cure da parte del vivaista, sono nettamente i più economici sul mercato. Sono inoltre molto leggeri e semplici da trasportare. Rispetto agli alberi in vaso, hanno una maggiore capacità di attecchimento grazie al fatto che le loro radici non devono subire lo stress di un trasferimento da un terreno all’altro.
Gli alberi in vaso, invece, hanno dalla loro che, essendo più grandi d’età rispetto a quelli a radice nuda, inizieranno prima a produrre i frutti. Inoltre, il vivaista si è già dovuto prendere cura di loro soprattutto con degli interventi di potatura, al contrario degli alberi a radice nuda dove sarai invece tu a dover iniziare correttamente il lavoro.
Se sei alle prime armi, ti consigliamo di iniziare con un albero a radice nuda: sarà più economico, maneggevole e semplice da mettere a dimora.
Alberi da frutto: quando piantarli?
Piantare i tuoi alberi da frutto al momento giusto è fondamentale per far attecchire l’apparato radicale e, di conseguenza, per avere una bella fioritura e una produzione ricca.
Come regola generale il periodo migliore per piantare i tuoi alberi è l’autunno, in modo da evitare le gelate invernali. Questo periodo è il cosiddetto periodo di dormienza, in cui l’albero si prepara a fronteggiare i mesi freddi prima della riapertura primaverile delle gemme.
Dato che precedentemente ti abbiamo consigliato di acquistare un albero a radice nuda, dobbiamo metterti in guardia rispetto a una piccola complicazione che potrebbe sorgere: questo tipo di albero deve essere messo a dimora nel più breve tempo possibile dopo il suo acquisto, quindi presta molta attenzione alle tempistiche con cui ti recherai al vivaio e prepara il terreno in anticipo.
Se invece opterai per un albero in vaso, potrai metterlo a dimora in qualsiasi momento dell’anno esclusi i periodi particolarmente secchi e quelli caratterizzati dalle gelate.
Alberi da frutto: terreno, clima ed esposizione
Come abbiamo visto, soprattutto se acquisterai un albero a radice nuda, dovrai aver preparato il terreno in anticipo.
Queste sono innanzitutto le caratteristiche generali che il tuo terreno deve possedere per un’ottima coltivazione:
- deve essere di medio impasto
- deve essere fresco
- deve essere ricco di sostanza organica
- deve essere drenante (per evitare gli effetti negativi dei ristagni idrici)
Ci sono però delle caratteristiche specifiche, di terreno e di clima, che dovrai considerare a seconda delle specie che deciderai di coltivare:
- limoni, aranci e mandarini prediligono un terreno leggermente acido
- peri, meli e ciliegi preferiscono un terreno argilloso con pH neutro
- il susino richiede un suolo argilloso umido
- peri, meli e susini crescono bene nelle zone pianeggianti
- meli, lamponi, ciliegi e uva spina preferiscono i terreni collinari
- lamponi, ribes, castagni e noccioli rendono bene nelle zone di montagna
Per quanto riguarda invece la preparazione del terreno, ti consigliamo di procedere con una concimazione organica nei mesi autunnali precedenti l’impianto degli alberi da frutto. Per la concimazione potrai usare compost, humus di lombrico o del letame maturo. Ricorda solo che se il tuo terreno è troppo duro dovrai vangarlo prima di effettuare la concimazione.
Per quanto riguarda invece l’esposizione, questa dovrà essere in pieno sole e protetta dalle raffiche di vento più violente.
Alberi da frutto: buca e messa a dimora
Se vuoi piantare solo pochi alberi nel tuo giardino, ti consigliamo di concentrarti solo sulla preparazione della buca per la messa a dimora.
Questi i passaggi da seguire per scavare la buca perfetta:
- vanga la terra in modo da avere una buca di 80cm x 80cm d’ampiezza e 60cm di profondità o, in generale, grande il doppio della pianta che hai acquistato
- sempre con la vanga, rivolta da un lato i primi 25 cm di terra
- rivolta dall’altro lato i successivi 40cm di terra
- se non hai effettuato prima la concimazione, sistema sul fondo della sostanza organica e ricoprila con un po’ di terra
- se dovessi avere un terreno non drenante, aggiungi sul fondo anche della ghiaia o dell’argilla espansa, ricoprendo poi anche questo strato con altra terra
Una volta effettuato questo procedimento, potrai procedere con la messa a dimora:
- pulisci l’apparato radicale e districa con delicatezza eventuali radici aggrovigliate
- per aiutare l’albero più avanti, durante il risveglio vegetativo, puoi usare la tecnica dell’inzaffardatura, immergendo le radici in un impasto in parti uguali di terra e letame fresco diluito nell’acqua
- getta un po’ di terra nella buca per creare un piccolo monticello
- sistema l’albero sul monticello mantenendolo dritto e con il colletto, ovvero il punto in cui il tronco si espande alla radice, in linea con il terreno
- riempi la buca prima con i 40cm sistemati da un lato e poi con i 25cm sistemati dall’altro
- compatta bene il tutto aiutandoti se vuoi con un po’ d’acqua
- una volta terminato, effettua un’abbondante innaffiatura
- crea dei piccoli sostegni per aiutare la crescita dell’albero: per esempio, puoi legarlo a un bastone robusto usando una striscia di stoffa o di gomma
- effettua una pacciamatura naturale per proteggere l’albero dal freddo, lasciando almeno 10cm di spazio dal colletto
Alberi da frutto: cure
Le cure che devi riservare al tuo albero da frutto nei mesi successivi al trapianto non sono particolarmente complicate.
L’irrigazione, per esempio, non sarà necessaria in caso di precipitazioni nella norma; in caso contrario, sarà tuo compito sopperire alle esigenze idriche dei tuoi alberi.
Dovrai inoltre decidere se potare i rami più bassi o se accorciare quelli laterali, in base alla tua volontà di non avere rami bassi che fruttificano o viceversa.
Se abiti in una zona particolarmente calda, puoi spalmare sul tronco una soluzione diluita con metà vernice di lattice bianca e metà acqua: in questo modo proteggerai l’albero da eventuali danni causati dal sole molto forte.
In ultimo, non dimenticare di eliminare le erbacce.
E poi? Poi non dovrai far altro che aspettare la primavera per veder germogliare la pianta e, se proseguirai con le giuste cure e protezioni anno dopo anno, vedrai i tuoi alberi fiorire e soprattutto fruttificare rendendo il tuo giardino ancora più bello e la tua cucina colma di frutti succosi e di stagione.
Non ti rimane che metterti alla prova. Buon divertimento!
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