di Antonino Crapanzano
In questo articolo parliamo dei parassiti del frutteto, ovvero di tutti quei patogeni delle piante che possono infestare un intero frutteto perché sono in grado di passare da una pianta all’altra e, per questo motivo, vivere sui diversi ospiti nei quali, di volta in volta, decidono di stabilirsi.
Se volete, quindi, maggiori informazioni e decidete di approfondire le vostre conoscenze riguardanti i più comuni parassiti che possiamo trovare sui nostri alberi da frutto come olivo, melo, pero, pesco, albicocco, castagno, melograno, kaki, pistacchio, nocciolo, agrumi, fragole, lampone, mirtillo e ribes, vi trovate nel posto giusto.
Descriveremo le caratteristiche più importanti del frutteto e come preparare il terreno dove decidiamo o abbiamo già deciso di piantare i nostri alberi da frutto per poi passare all’argomento principale del nostro articolo, i parassiti del frutteto.
Buona lettura!
Indice
Caratteristiche principali del frutteto
Con il termine frutteto intendiamo un’area di terreno dedicata interamente e intenzionalmente alla coltivazione di arbusti o alberi da frutto che saranno impiegati per la produzione dei nostri frutti.
Per la realizzazione di un frutteto è, innanzitutto, necessario esaminare che le caratteristiche del territorio, del terreno e il clima della regione in cui ci troviamo siano in grado di soddisfare le esigenze dei nostri alberi in modo da poter coltivare le varietà che più si adattano, ne permettano uno sviluppo rigoglioso e la massima produttività.
Per raggiungere questo obiettivo sarà importante preparare il suolo per la messa a dimora delle piante e l’allestimento di un efficiente sistema di irrigazione adatto alle specie che scegliamo di piantare e coltivare; inoltre, per consentire lo sviluppo del frutteto è di fondamentale importanza che venga favorita l’impollinazione.
Ricapitolando, possiamo dire che le condizioni principali alle quali bisogna fare attenzione per favorire lo sviluppo e una buona produttività dei nostri alberi da frutto sono:
- scelta di specie e varietà idonee al clima e al luogo prescelto;
- conservazione di un corretto regime di concimazione e diserbo, se necessario;
- allestimento di un efficiente sistema di irrigazione;
- eliminazione delle foglie secche e dei detriti vegetali;
- adeguata igiene degli attrezzi per la potatura, in particolare delle cesoie.
Nel caso in cui il nostro frutteto sia domestico, dobbiamo coltivare specie e varietà differenti per favorire la presenza degli insetti impollinatori senza i quali i nostri alberi non si riprodurrebbero.
La vicinanza dei nostri alberi a siepi miste naturali e il rispetto della piccola fauna, come uccelli e piccoli mammiferi, permettono di ridurre gli attacchi da parte dei parassiti del frutteto in quanto favoriscono l’azione dei predatori naturali.
Parassiti più importanti del frutteto
I più importanti parassiti del frutteto che possono infestare i nostri alberi sono gli afidi, le cocciniglie e le mosche della frutta. Inoltre, alcuni parassiti sono specifici soltanto per determinate specie di piante che saranno esclusivamente loro ospiti e vengono colpite in maniera aggressiva.
Afidi
Gli afidi, chiamati anche pidocchi delle piante, sono insetti molto piccoli, appartenenti all’ordine dei Rincoti, che possono essere di colore verde o nero e possono essere anche ricoperti da peluria, in questo caso sono detti afidi lanigeri.
Gli afidi sono insetti fitomizi in quanto si nutrono della linfa delle piante attraverso il loro apparato boccale pungente-succhiante. La loro presenza è abbondante soprattutto durante la stagione primaverile, quando il clima è più caldo e umido.
Questi piccoli insetti infestano e danneggiano soprattutto le parti delle piante più tenere come i boccioli e i germogli delle foglie, sui quali causano i sintomi più evidenti. Sulle piante ospiti, i pidocchi delle piante possono causare l’insorgenza di alcune malattie virali attraverso le punture praticate sulle stesse.
Uno dei sintomi tipici di questi insetti, che permette anche di riconoscere la loro presenza e identificazione, è la produzione della melata, una sostanza zuccherina e appiccicosa che causa lo sviluppo di funghi patogeni e rappresenta un substrato alimentare anche per gli insetti glicifagi.
La presenza della melata causa, a sua volta, lo sviluppo della fumaggine che è una patologia dovuta alla presenza di funghi saprofiti, che si nutrono di sostanza organica morta o in decomposizione, sui substrati glucidici delle superfici vegetali.
La difesa contro questi parassiti del frutteto deve essere effettuata quando ancora l’infestazione è ai primi stadi di sviluppo mediante l’impiego di fitofarmaci sistemici che riescono ad entrare in circolo con la linfa presente nelle nostre piante.
Cocciniglie
Le cocciniglie sono insetti, anche questi molto piccoli, che producono la melata come gli afidi. Sono abbastanza tenaci e talvolta possono essere ricoperti da una fitta peluria bianca o da uno scudo protettivo. Questi insetti patogeni succhino la linfa vegetale attraverso il loro apparato boccale.
I sintomi principali che causano sugli alberi sono costituiti soprattutto dal deperimento della vegetazione, la caduta del fogliame, il disseccamento dei rami, la presenza di una maggiore infestazione e lo sviluppo di punteggiature che presentano diverse colorazioni sui frutti.
La difesa contro le cocciniglie consiste nell’attuazione di un adeguato piano di prevenzione che impedisca l’insorgenza e lo sviluppo della malattia. Il prodotto più frequentemente utilizzato è l’olio bianco con il quale si dovranno eseguire trattamenti concentrati soprattutto durante il periodo invernale.
Mosche della frutta
Le mosche della frutta sono diversi tipi di insetti alati che possono spostarsi fra tutti gli alberi presenti nel frutteto e che depongono le loro uova sui frutti e sulle foglie.
I sintomi principali che causano questi insetti sono dovuti alla presenza delle larve che sono capaci di nutrirsi all’interno del frutto, causare gravi danni al nostro raccolto e per questo motivo possono determinare pesanti perdite economiche per i coltivatori professionisti.
Per evitare che tutto questo si verifichi è necessario attuare la difesa mediante l’utilizzo di fitofarmaci tradizionali come il Bacillus thuringiensis che dovrà essere applicato in diversi momenti.
Per stabilire quale sia la soglia numerica di parassiti del frutteto alla quale sarà necessario intervenire, possiamo applicare alcune trappole cromotropiche sui rami degli alberi da frutto grazie alle quali saremo in grado di stabilire la necessità di effettuare un trattamento contro questi insetti patogeni o meno.
Parassiti specifici del frutteto
Per concludere la descrizione dei più importanti parassiti del frutteto, parliamo degli insetti specifici di una precisa e determinata specie vegetale. Alcuni parassiti, infatti, possono colpire soltanto una specie vegetale in maniera più o meno aggressiva.
Tra i parassiti specifici del frutteto possiamo ricordare: la psilla del pero, la tignola del prugno, la mosca dell’olivo, le cocciniglie degli agrumi, il rodilegno del melo, il rodilegno del pero e molti altri insetti che, senza alcun intervento preventivo o di difesa, possono distruggere interi raccolti.
La difesa contro questi patogeni può essere di tipo generico mediante l’utilizzo di prodotti comuni a diversi tipi di infestazione, oppure possiamo attuarla attraverso l’utilizzo di fitofarmaci specifici, cioè preparati che contengono un principio attivo destinato a debellare soltanto determinati tipi di parassiti del frutteto.
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