Il bamboo è stato un elemento base nelle case impostate secondo l’arte del Feng Shui per tantissimi anni.

È un simbolo di fortuna e prosperità, cosa che lo rende un regalo comune per chi intraprende nuovi percorsi nonché la perfetta piccola pianta domestica ideale per decorare il soggiorno o il terrazzo.

In questo articolo vedremo insieme tutto quello che bisogna sapere su questa pianta, su come gestirla e coltivarla al meglio affinché porti davvero pace e prosperità nella tua dimora.

Iniziamo!

Bamboo pianta, un’introduzione

Il bamboo (Dracaena sanderiana)  proviene dal sud-est asiatico ed è nota per il suo utilizzo nel Feng Shui da oltre 5.000 anni. In queste pratiche, si dice che rappresenti buona fortuna e felicità, rendendolo un regalo ideale e popolare negli affari e nelle questioni personali.

Un altro fattore che rende il bamboo così popolare è la sua capacità di essere “pettinato” in forme come vortici, cuori, trecce e altri disegni, cosa che lo rendono particolarmente indicato e apprezzato quando si parla di interior design.

La pianta di bamboo è facile da curare, cosa che la rende perfetta per uffici e case.

In genere può crescere sia nel terreno che in acqua, ma la prima soluzione è sicuramente la più indicata.

Dato che si tratta di una Dracaena, per prenderti cura della tua pianta di bamboo ti basterà seguire alla lettera tutte le indicazioni standard per questa tipologia di piante.

Se cresce in acqua, questa dovrebbe essere sostituita ogni settimana. Se, invece, decidi di piantarlo nel terreno, assicurati che il suolo sia leggermente umido e non innaffiarlo in maniera eccessiva (per evitare il ristagno idrico).

Il bamboo ha bisogno di luce indiretta e trova la sua dimensione in temperature che si aggirano tra i 18–35 ° C.

Del resto, è pur sempre una pianta originaria di climi caldi!

Come prendersi cura della pianta di bamboo? Qualche consiglio

È abbastanza semplice imparare a prendersi cura del bamboo ed è per questo che nelle prossime righe abbiamo incluso informazioni approfondite su luce solare, acqua, temperatura, invasatura, esigenze di propagazione e parassiti e problemi comuni.

Se cerchi una guida rapida per piantare il bamboo, segui questi semplici passaggi:

• Rimuovi con cura qualsiasi confezione e aggiungi delle pietre al contenitore di modo che facciano da ancora.
• Posiziona il bambù alla luce solare indiretta.
• Riempi il contenitore con abbastanza acqua da coprire le radici.
• Il bamboo ama temperature tra 18–35 ° C.
• Opzionale: usa un fertilizzante liquido per piante d’appartamento ogni tre o quattro settimane.
• Rimuovi le foglie gialle.
• Rinvasa il bamboo man mano che le sue radici superano il contenitore.

La luce per la pianta di bamboo

Per quanto riguarda la luce, il bamboo ne richiede in quantità moderata o indiretta.

La luce solare diretta, infatti, rischia di bruciare le foglie, quindi il consiglio è quello di evitare di posizionare la tua pianta davanti a una finestra luminosa.

Le foglie bruciate sono facili da riconoscere: i bordi avranno una sfumatura marrone quasi come se fossero bruciati dal fuoco.

Per risolvere il problema, ti basterò spostare la pianta di bamboo in un’area con meno luce.

Acqua e irrigazione

Se coltivi la tua pianta di bamboo nel terreno, assicurati che sia mantenuto leggermente umido. Non lasciare che il terreno si asciughi troppo e non esagerare con l’acqua poiché ciò può portare al marciume radicale.

Il bamboo non ha bisogno di irrigazione costante per sopravvivere, ma nonostante ciò, può essere coltivato anche in acqua.

Se scegli questa modalità colturale, assicurati che le radici rimangano sempre coperte d’acqua e cambiala ogni 7-10 giorni per mantenerlo felice e in salute.

Dato che potrebbero formarsi alghe, cerca di pulire il contenitore e cambiare l’acqua regolarmente (circa una volta alla settimana). L’acqua del rubinetto va bene per la pianta di bamboo purché i livelli di cloro siano bassi.

Per sicurezza, lascia l’acqua del rubinetto fuori durante la notte in modo che il cloro possa evaporare prima di usarlo.

Suggerimento: se hai alti livelli di fluoro nell’acqua del rubinetto, ti consigliamo di utilizzare acqua filtrata, come l’acqua in bottiglia. Il fluoro non evapora ed è tossico per piante come il bambù fortunato.

Temperature

Il bamboo prospera a temperature comprese tra 18 e 35 ° C, quindi è un’ottima pianta da ufficio o da casa. Durante i mesi più freddi, fai attenzione a lasciare la tua pianta vicino a finestre o altri luoghi con una corrente fredda.

Parassiti comuni della pianta di bamboo

Alcuni parassiti comuni che colpiscono il bamboo includono cocciniglie, acari e infezioni fungine.

Se noti una peluria grigia sulla tua pianta potrebbe essere un’infezione fungina, quindi rimuovi la crescita infetta, mantieni il gambo e le foglie asciutti e aumenta la circolazione dell’aria.

Le cocciniglie sono piccoli insetti bianchi che dovrebbero essere rimossi manualmente e con alcol denaturato.

Gli acari, invece, devono essere sradicati con acqua e detersivo per piatti.

Nota bene: il tuo bamboo dovrebbe essere verde, ma se una qualsiasi parte dello stelo o delle foglie è gialla, significa che la tua pianta potrebbe essere malata. Rimuovi completamente la parte gialla del gambo o le foglie in modo che eventuali infezioni non si diffondano al resto della pianta.

Propagazione e rinvaso del bamboo

Come fai a sapere quando rinvasare il tuo bamboo?

Dovresti rinvasare una volta che le radici diventano troppo strette nel contenitore.

Quando vedi le radici affollarsi, sposta il bamboo in un contenitore più grande.

Se la tua pianta cresce solo in acqua, spostala semplicemente in un nuovo vaso.

Se stai usando rocce, gettale via, posiziona la tua pianta nel nuovo contenitore (o ritaglia le radici per usare lo stesso contenitore) e sostituisci le rocce. Se stai usando il terreno, inumidisci il terreno, gira la pianta con la mano sui gambi e sul terreno per rimuoverla e spostala in un vaso più grande.

Per la propagazione del bamboo, invece, la prima cosa è identificare un gambo genitore sano con una propaggine.

Ritaglia la propaggine da dove si collega al gambo della pianta madre e rimuovi lo strato inferiore di foglie per creare un nuovo gambo indipendente. Metti il nuovo gambo in un piccolo contenitore d’acqua e coltiva la pianta come faresti con una più grande.

 

Insomma, come puoi vedere prendersi cura di una pianta di bamboo è facile, se sai come farlo.

Ora non ti resta che mettere in pratica ciò che hai letto.

Buon lavoro!