Il cosmos fiore è una pianta annuale resistente che spesso viene coltivato principalmente per i suoi grandi e coloratissimi fiori.

Conosciuto anche come cosmea, infatti, questa è una pianta ornamentale appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

Il nome della pianta deriva dalla parola greca “cosmo”, il cui significato è “ordinato e armonico” e sottolinea la grande compostezza dei petali del cosmos fiore, che, appunto, si presentano perfettamente ordinati.

Spesso viene considerato uno dei fiori simbolo dell’amore (come la rosa e tanti altri fiori rossi) e nel linguaggio dei fiori sta a simboleggiare tranquillità, modestia ed integrità.

In questo articolo vedremo insieme come coltivarla, curarla e come usarla per dare un tocco di colore e vivacità al vostro giardino.

Iniziamo!

Cosmos fiore: le caratteristiche della pianta

Il cosmos è un fiore originario dell’America centro meridionale, ma che oggi è particolarmente diffusa anche in Europa e Italia, tanto che si può trovare in tantissimi prati e giardini nostrani, soprattuto nelle zone il cui clima è temperato.

Acquistabile anche sul web, si tratta di una pianta annuale le cui foglie sono molto fini e organizzate su steli alla cui estremità crescono dei fiori dalle varie tonalità di colore (dal bianco al viola, passando per il giallo), tanto che in commercio se ne trovano tantissime varietà diverse.

Il cosmos non non supera mai i 120 cm di altezza, risultando quindi una pianta contenuta e se ne possono trovare circa 20 specie diverse.

La più diffusa, quella che con i suoi fiori rossi adorna giardini e aiuole, è conosciuta come Fiore di cioccolato, ma ne esistono tante altre come la C.sulphureu con i suoi fiori gialli e arancioni, la Cosmea Bipinnatus e la Cosmea sulphureus.

Come si coltiva il cosmos fiore?

Per coltivare la cosmea e, di conseguenza, avere dei bellissimi esemplari di fiore di cosmos, bisogna partire da un habitat accogliente e che soddisfi le sue esigenze nutritive.

Il terreno e la semina

In primis, bisogna parlare del pH del terreno che deve essere tra 6 e 8,5.

Per quanto riguarda la semina, questa deve essere effettuata nei mesi primaverili, ma assicurandosi che le temperature rimangano comunque miti e non si abbassino all’improvviso.

In questo caso, il terreno deve essere sciolto e drenante, mentre il substrato ideale è quello composto da torba mista e sabbia.

I semi, molto piccoli, devono essere sparsi uniformemente o disposti in file distanti 50 cm l’una dall’altra.

Alternativamente, la semina può essere effettuata anche in semenzai all’aperto; una volta che le piantine saranno pronte (ovvero quando raggiungono un’altezza di 15 cm), queste potranno essere trasferite nella loro collocazione definitiva.

Messa a dimora

Una volta che saranno messi a dimora, i semi vanno ricoperti con uno strato di terriccio di circa 1 o 2 cm e poi bagnati a pioggia in modo molto delicati.

Quando si mettono a dimora le piante di cosmos fiore, bisogna sempre scegliere delle zone soleggiate, mentre bisogna assolutamente evitare quelle totalmente in ombra o comunque esposte a intemperie come le raffiche di vento, cosa che potrebbe mettere a rischio la salute e la fioritura dell’esemplare.

Passati circa 10 giorni dalla semina, la pianta inizia la germinazione, mentre dopo circa due mesi avverrà la fioritura.

I fiori di cosmos possono essere semplici o doppi e la loro corolla è composta da petali piuttosto grandi con varie tonalità di colore, mentre il disco centrale è composto da tantissimi semi gialli.

Non hanno esigenze specifiche, tanto che riescono ad adattarsi a molteplici situazioni climatiche.

Irrigazione e concimazione

Per quanto riguarda l’irrigazione, le annaffiature devono essere regolari e particolarmente frequenti soprattutto nei mesi caldi o nei periodi di prolungata siccità, sopratutto se il terreno è secco e screpolato.

Se il terreno risulta asciutto, annaffiatelo in modo leggero, evitando però di bagnare foglie e fiori; il momento della giornata in cui si può irrigare la pianta è nelle prime ore del mattino o alla sera.

Per quanto riguarda la concimazione, questa deve essere effettuata durante la stagione della fioritura ogni 15 giorni; dovranno essere usati dei preparati appositamente creati per le piante da fiori diluiti nell’acqua che si usa per l’annaffiatura.

Parassiti da cui difendere il cosmos

Pur essendo una pianta rustica e quindi resistente ad attacchi di afidi, ci sono vari i parassiti e le minacce che possono insidiare la salute del vostro cosmos fiore e nelle prossime righe vedremo da quali nello specifico.

Gli acari

Gli acari sono una minaccia per la pianta e, qualora vi ritrovaste a gestire un loro attacco, dovrete agire in modo efficace e tempestivo per evitare che questi uccidano la pianta.

I segni di un possibile attacco di acari sono:

• macchioline gialle
• delle ragnatele
• delle sospette pelurie bianche

Per risolvere il problema, bisognerà fare uso di appositi composti che non faticherete a trovare in qualsiasi negozio di giardinaggio.

Se notate che le zone della pianta colpite sono circoscritte, potrete anche scegliere un approccio più naturale come preparati a base di piretro o con il macerato di ortica spruzzati direttamente sulle foglie che sembrano più danneggiate.

La cocciniglia

Anche la cocciniglia può colpire le piante di Cosmea.

Questi parassiti si nutrono della linfa vitale della pianta e se non eliminata e combattuta accuratamente può portare la pianta a una rapida more.

Segnali di un attacco di cocciniglia è la presenza di una sostanza cotonosa bianca sulle foglie.

Per risolvere la situazione, potete ricorrere agli stessi rimedi suggeriti per combattere gli acari.

Le lumache

Ebbene sì, anche le lumache possono essere una minaccia per il vostro cosmos fiore perché potrebbero mangiare i germogli delle piante coltivate all’aperto.

Per risolvere il tutto sul nascere e fare un’accurata opera di prevenzione, vi suggeriamo di usare prodotti lumachicidi in granuli.