Se non conosci i microgreens e cerchi un modo intelligente di iniziare un’attività agricola da mettere a reddito, sappi che questo è il momento giusto per mettersi in carreggiata.
I microgreens, infatti, stanno guadagnando sempre più popolarità anche in Italia e si stanno attestando come una valida fonte alternativa di reddito per gli imprenditori agricoli o aspiranti tali.
Queste piccole piantine di ortaggi, erbe aromatiche e piante spontanee offrono un’opportunità unica per guadagnare soldi coltivando in modo sostenibile e redditizio ed è proprio ciò che vedremo in questo articolo.
Esploreremo quali sono le varietà più redditizie da coltivare, come ridurre i costi di produzione e quali sono i canali di vendita più efficaci.
Iniziamo!
Indice
Microgreens e rendita agricola: un’opportunità di business da cogliere
Al momento, i microgreens sono considerati tra le colture più redditizie che puoi gestire in Italia.
Questi micro-ortaggi, infatti, sono ricchi di nutrienti e hanno un sapore intenso, cosa che li rende molto richiesti sia nel settore della ristorazione che in quello del food trend.
Coltivabili anche con una superficie di pochi metri quadrati, puoi ottenere un’entrata extra o persino un vero stipendio.
Come? Mettendo in campo delle strategie oculate e intelligenti come quelle riportate qui sotto:
- Scegli le varietà più redditizie: non tutte le varietà di microgreens sono uguali in termini di reddito potenziale. Alcune varietà, come il cavolo cappuccio, la rucola e il ravanello, sono particolarmente redditizie per via della loro popolarità e del loro sapore distintivo. Prima di metterti all’opera, fai una ricerca di mercato per identificare le varietà più richieste dai ristoranti e dai consumatori.
- Ottimizza la produzione: riduci i costi di produzione ottimizzando il processo di coltivazione dei microgreens. Utilizza tecniche di coltivazione idroponica per aumentare la resa e ridurre il consumo di acqua. A questo, abbina dei substrati e fertilizzanti di alta qualità per garantire una crescita sana e vigorosa delle piantine.
- Sfrutta i canali di vendita giusta: trova i canali di vendita più efficaci per i tuoi microgreens. Collabora con ristoranti, negozi di prodotti biologici e mercati locali per raggiungere i clienti interessati a prodotti freschi e di alta qualità. Se vuoi, puoi anche considerare la vendita diretta ai consumatori attraverso piattaforme online o tramite un proprio sito web.
Vediamo come gestire ognuno di questi punti.
Quali sono i microgreens più redditizzi?
Come succede anche nell’agricoltura tradizionale, alcune varietà di microgreens sono più redditizie di altre a causa delle loro caratteristiche e dell’uso che, poi, ne farà il cliente finale.
Se vuoi una panoramica delle tipologie di micro-ortaggi più facili da mettere a reddito (soprattutto se ti interfacci con il mondo della ristorazione), puoi puntare su:
- Cavolo cappuccio: con il suo sapore croccante e dolce, il cavolo cappuccio è molto richiesto dai ristoranti e dai consumatori. È perfetto per insalate, sandwich e piatti di carne
- Rucola: ha un sapore piccante e un aroma distintivo. È spesso utilizzata come guarnizione per insalate, pizze e piatti di pasta.
- Ravanello: ha un sapore leggermente piccante e croccante. È ampiamente utilizzato come guarnizione per insalate, sandwich e piatti di pesce.
- Crescione: ha un sapore piccante e leggermente amaro. È perfetto per insalate, zuppe e piatti a base di pesce.
- Basilico: noto per il suo aroma e sapore distintivo. È molto apprezzato nella cucina italiana per preparare pesto, insalate e piatti di pasta.
Ridurre i costi di Produzione dei microgreens
Per ottenere un guadagno significativo coltivando microgreens è importante tenere sempre sotto controllo i costi di produzione.
Attenzione, però: questo non vuol dire scegliere materiali di dubbia qualità perché costano meno, ma, anzi, allocare budget in modo smart, così facendo non te ne pentirai in futuro.
Vediamo alcuni esempi:
- Scegli semi di alta qualità: semi di buona provenienza sono essenziali per garantire una germinazione uniforme e una crescita sana delle piantine. Investi in semi certificati biologici per soddisfare la domanda di microgreens biologici sul mercato.
- Opta per un substrato economico: scegli substrati economici come la fibra di cocco o il terriccio autoprodotto per ridurre i costi di produzione. Assicurati che il substrato sia ben drenato e ricco di nutrienti per favorire la crescita delle piantine.
- Riciclo dei materiali: se puoi, trova un modo per riciclare i materiali di coltivazione, come vassoi e vaschette, per ridurre i costi. Pulisci e sanifica i materiali dopo ogni ciclo di coltivazione per evitare la diffusione di malattie.
Microgreens: quali sono i principali canali di vendita?
Per massimizzare il guadagno dalla vendita dei microgreens, trovare i canali di vendita giusti è essenziale.
Se sei nuovo nel mondo dell’agricoltura e non sai da dove iniziare, noi ti consigliamo di puntare su:
- Ristoranti: contatta ristoranti locali, chef e catering e offriti di fornire loro microgreens freschi e di alta qualità. Assicurati di fornire un servizio affidabile e di mantenere una comunicazione costante con i tuoi clienti per soddisfare le loro esigenze.
- Negozi di prodotti bio: queste attività sono un ottimo canale di vendita per i microgreens biologici. Contatta i negozi nella tua zona e proponi loro i tuoi prodotti.
- Mercati degli agricoltori: partecipa ai mercati degli agricoltori locali per vendere direttamente ai consumatori. Crea un banco accattivante con campioni dei tuoi microgreens e offri consigli e ricette per utilizzarli al meglio.
- Vendita online: se sei in grado di gestire tutta la parte digital, puoi sempre scegliere di vendere i tuoi micro-ortaggi su piattaforme di vendita online specializzate. In alternativa, puoi creare un sito web professionale e promuovere i tuoi prodotti attraverso i social media per attirare clienti interessati.
Come iniziare a coltivare microgreens?
Sì, ok, tutto molto bello, ma ora la domanda è solo una: come faccio a iniziare a gettare le basi della mia coltivazione se non ho la più pallida idea di come fare?
Non temere!
Dacci qualche riga e ti daremo tutti i consigli necessari per iniziare ad avere un raccolto stabile e facilmente gestibile in 3 metri quadri.
Per iniziare a coltivare microgreens, assicurati di avere a tua disposizione:
- Semi di microgreens: acquista semi di alta qualità delle varietà di microgreens che desideri coltivare. Assicurati che i semi siano freschi e certificati biologici.
- Substrato di coltivazione: usa un substrato adatto per la coltivazione dei microgreens, come la fibra di cocco o il terriccio autoprodotto. Assicurati che il substrato sia ben drenato e ricco di nutrienti per favorire la crescita delle piantine.
- Contenitori o vassoi: scegli contenitori o vassoi di coltivazione idonei per ospitare i tuoi microgreens. Assicurati che siano puliti e sanificati prima dell’utilizzo per evitare la diffusione di malattie.
- Luce e temperatura: fai in modo che le tue mini-colture abbiano la giusta quantità di luce e una temperatura ideale per favorire la crescita. Scegli luci artificiali per fornire la luce necessaria e controlla la temperatura dell’ambiente di coltivazione per garantire condizioni ottimali.
- Irrigazione e nutrizione: irriga i tuoi microgreens regolarmente per mantenere il substrato umido ma non inzuppato. Scegli i fertilizzanti organici o soluzioni nutrienti per fornire alle piantine i nutrienti necessari per una crescita sana.
Da dove iniziare?
Come vedi, i microgreens offrono un’opportunità di business unica per gli imprenditori agricoli esperti, ma anche per quelli alle prime armi.
Coltivare questi micro-ortaggi, infatti, può generare un reddito significativo se segui le giuste strategie di produzione e di vendita.
Con un po’ di pianificazione e impegno, puoi ottenere un guadagno notevole coltivando microgreens, ma se è la prima volta che ti addentri in questo terreno e vuoi assicurarti che il tuo investimento iniziale sia ben capitalizzato, ti consigliamo di affidarti al parere di un team di esperti come quello di Rendita Agricola.
Con il loro know how ed esperienza, sapranno sciogliere tutti i tuoi dubbi, indirizzandoti sulla giusta strada.
Per iniziare a mettere su una fonte di guadagno stabile con l’agricoltura, puoi prenotare una consulenza gratuita qui.
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