Il freddo si fa sempre più intenso e le gelate sono all’ordine del giorno.
Abbiamo già parlato di come curare il prato e il giardino in invero, ma quali sono di preciso i concimi e i prodotti utili per renderlo più resistente al freddo?
Quali sono gli elementi e i nutrienti di cui ha bisogno per rinascere bello vere a primavera?
Vediamo insieme in questo articolo il giusto concime per il prato in inverno.
Il prato polifita
Prima di andare ad esaminare il concime più adatto per il prato in inverno, esaminiamo innanzitutto quali sono le erbe da trattare.
Solitamente ogni prato e ogni giardino è composto da più tipi di erbe, spesso Graminacee del genere Festuca. Possiamo trovare anche delle Leguminose, come ad esempio il trifoglio bianco, il trifoglio ibrido, il ginestrino, ecc.
Ognuna di queste piante erbacee, come è più giusto chiamarle dal punto di vista scientifico, ha delle caratteristiche che possono più o meno arricchire il suolo di nutrienti. Le graminacee, infatti, sono piante che solitamente tendono ad impoverire il terreno, mentre le leguminose, come il trifoglio, sono erbe che lo arricchiscono di nutrienti (in particolare Azoto).
È fondamentale quindi tenere a mente queste caratteristiche, in quanto la scelta del concime per il prato in inverno deve essere effettuata in base ad esse. In altre parole, a seconda della maggior presenza di una specie erbacea piuttosto che di un’altra, devo indirizzare la mia scelta verso un concime piuttosto che un altro.
Concime per il prato in inverno
Per quanto riguarda quindi il concime per il prato in inverno, bisogna tenere conto di tutte le specie presenti al suo interno.
Il primo concime da distribuire è di solito in forma organica, tipo liquame o, nel caso se ne abbia la possibilità, letame di cavallo. Volendo, il letame di cavallo si può miscelare ad acqua per circa il 30%-40% della quantità di letame stesso.
Se non si ha disponibilità di concime organico, si può fare riferimento a concimi minerali. Come già detto, anche da questo punto di vista dobbiamo accontentare tutte le specie presenti nel nostro prato.
Per tale motivo, utilizzeremo sia fertilizzanti azotati per soddisfare le graminacee sia fertilizzanti a base di Fosforo per aiutare le Leguminose.
Altre eventuali concimazioni da apportare, specialmente per favorire lo sviluppo radicale, sono quelle a base di acidi umici e quelle a base di Potassio, come abbiamo già visto in questo articolo.
Mi raccomando, prima di apportare concimazioni inefficaci e sprecare soldi inutilmente, segui i nostri consigli di esperti del settore!
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