Anche tu coltivi le zucchine nel tuo orto o in pieno campo?
Credi che le tue zucchine siano affette da qualche malattia ma non sai quale?
Abbiamo già parlato di come coltivare le zucchine, ma non abbiamo accennato alle malattie più pericolose.
In questo articolo, quindi, vedremo quali sono le principali malattie delle zucchine e come curarle.
Prima di procedere, però, ti consigliamo di raccogliere tutte le informazioni necessarie sulla coltivazione delle zucchine da questa sezione dedicata sul sito di Agronotizie.
Indice
Malattie delle zucchine
Le malattie delle zucchine che andremmo a descrivere sono quelle più comuni, che si possono verificare sia in orto che ovviamente anche in campo aperto. Insieme alla malattia, verrà specificata anche la relativa soluzione.
Mosaico delle zucchine
Questa è una delle malattie delle zucchine più comuni. È una malattia virale, il cui responsabile è proprio il Virus del mosaico. Si verifica tramite la formazione iniziale di piccole macchie gialle o verde chiaro sulle foglie. In seguito, le foglie colpite si deformano presentando raggrinzimenti e bolle tra le nervature. A volte può colpire anche i frutti, cioè le zucchine. In questo caso i sintomi sono più o meno gli stessi, presentando gibbosità e deturpazioni che ne riducono il valore commerciale. La malattia è favorita da diverse specie di afidi, tra cui Aphis gossypii e Myzus persicae.
Soluzione: L’unica lotta possibile contro questa malattia è di tipo indiretto e si effettua mediante il controllo degli afidi e l’eliminazione con il fuoco delle piante infette.
Peronospora
Anche questa malattia colpisce le foglie della zucchina. Si ha formazione di macchie gialle scure sulla pagina superiore mentre su quella inferiore, in corrispondenza delle macchie, si forma una muffa di colore bruno. Quando la malattia avanza, le foglie possono seccarsi e cadere. È una malattia molto simile a quella della vite, ma il fungo responsabile, Pseudoperonospora cubensis, fa parte di una specie diversa.
Soluzione: Non condivido la lotta chimica contro questa malattia fungina, ma per dovere professionale devo in qualche modo farne cenno. Questo tipo di interventi si effettua in caso di condizioni favorevoli all’instaurarsi del patogeno, alla comparsa dei primi sintomi o, nelle coltivazioni in cui la malattia è diffusa, si può attuare preventivamente eseguendo trattamenti fin dai primi momenti dell’impianto della coltivazione. Il prodotto migliore da utilizzare è il Rame. Se vi rivolgete al vostro consorzio agrario di fiducia, comunque, potete sicuramente trovare buoni prodotti contro la peronospora.
Oidio (mal bianco)
È una delle malattie delle zucchine che più si manifesta nelle zone a clima tendenzialmente caldo. Si verifica con la formazione, sulle foglie, di macchie bianche di aspetto polveroso che poi invadono progressivamente tutte le parti verdi della pianta. Le foglie appassiscono e poi muoiono. Non colpisce solo le foglie, ma anche altre parti verdi della pianta.
Soluzione: La lotta contro il mal bianco è di tipo chimico. Si iniziano i trattamenti alla prima comparsa delle chiazze biancastre, nella pagina inferiore o superiore delle foglie. I trattamenti si eseguono ad intervalli di 1-2 settimane, a seconda dell’andamento stagionale. I prodotti più comunemente usati sono gli Zolfi ed altri anti-oidici specifici registrati sulle varie colture.
Marciume del colletto e delle radici
Come dice il nome stesso, questa malattia provoca danni alle radici e al colletto della pianta. Si verifica con la formazione di grandi macchie scure. I tessuti colpiti diventano prima molli, poi marciscono. La pianta va deperendo sempre di più, rallentando la crescita oppure, nei casi più gravi, anche arrivando alla morte.
Soluzione: La causa principale di questa malattia è dovuta, come abbiamo detto nell’articolo su come coltivare le zucchine, ai frequenti ristagni d’acqua attorno alla pianta. In questo caso bisogna intervenire alla radice del problema, eliminando il più possibile l’acqua in eccesso.
Tripidi
I Tripidi sono insetti appartenenti ad una stessa famiglia e provocano danni onerosi alle colture di zucchine. Si può verificare la loro presenza sulla pagina inferiore delle foglie. Sono lunghi circa 1 cm e hanno un colore che va dal bruno al giallastro, quasi nero. Questi insetti si nutrono delle foglie della zucchina, le quali risulteranno perforate e circondate da una tipica argentatura. Le perforazioni che vengono così a crearsi si seccheranno ben presto, portando la pianta ad avere una minore efficienza vegetativa sia per quanto riguarda la fotosintesi clorofilliana sia per quanto riguarda l’assimilazione e la ripartizione dei nutrienti.
Soluzione: Si può intervenire sia con una lotta chimica, da effettuare fin dalle prime infestazioni, sia con una lotta biologica. L’importante è l’utilizzo di trappole cromotropiche blu o bianche, le quali permettono di monitorare la presenza dell’insetto. Con la lotta chimica, si devono effettuare due trattamenti ravvicinati, a distanza di circa 10 giorni, con prodotti facilmente acquistabili in commercio. La lotta biologica, invece, vede protagonisti alcuni insetti che parassitano i Tripidi, come Orius, Chrysoperla carnea e Amblyseius cucumeris e barkeri.
Antracnosi
Ecco un’altra delle più gravi malattie delle zucchine. Anche questa è una malattia fungina, quindi dovuta ad un fungo parassita. Questa malattia provoca la formazione di piccole macchie rotonde, isolate o a gruppi, dal contorno ben definito. Dopo un certo periodo di tempo, al centro delle macchie compaiono puntini neri.
Soluzione: La lotta è di tipo agronomico, ma nei casi più gravi può essere coadiuvata da una lotta chimica con prodotti che si possono trovare anche al consorzio agrario. Il principale intervento da eseguire è l’attuazione di lunghe rotazioni, utilizzando possibilmente varietà di zucchine non suscettibili a questa malattia. Appena ci si accorge della sua comparsa, si deve quanto prima eliminare le piante infette. Queste possono essere bruciate con il fuoco, in modo che non ne rimanga traccia. È bene, inoltre, ricorrere anche alla concia dei semi. Dato che il patogeno rimane nel terreno, si può ricorrere a metodi di lotta non invasivi come ad esempio la solarizzazione.
Nottua gialla
L’ultima delle malattie delle zucchine che vado a presentarvi è dovuta ad un insetto: Chloridea obsoleta. Le larve di questo insetto, un lepidottero, provocano la formazione di gallerie scavate nelle foglie e nei frutti. Queste larve vivono soprattutto nel terreno e sono lunghe 4-5 cm. Alla loro prima comparsa, possono provocare anche erosioni al colletto e all’apparato radicale in genere.
Soluzione: La lotta contro questo lepidottero è prettamente di tipo chimico e segue i criteri della lotta guidata ed integrata. Gli interventi devono essere eseguiti il prima possibile, quando le larve sono grandi al massimo 2 cm. Se non vengono fatti per tempo, il danno potrebbe diventare incalcolabile. Bisogna comunque utilizzare trappole sessuali per il monitoraggio della sua presenza.
Ora che sai tutto quello che devi sapere sulle malattie che colpiscono questi ortaggi, ti consigliamo di controllare le informazioni dedicate alla loro coltura, concimazione e gestione sulle zucchine sul sito di Agronotizie.
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