Spesso le conseguenze dei cambiamenti climatici che più facilmente vengono in mente sono collegate ad eventi naturali apparentemente “distanti” da noi: lo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai, l’aumento del livello dei mari, l’incremento dell’intensità dei fenomeni meteorologici estremi come i tornado.
I risultati di uno studio dell’Università di Houston pubblicato dalla rivista Scientific Reports sostengono che un’altra conseguenza dei cambiamenti climatici, aggravata dal processo di urbanizzazione, sia molto più vicina a noi di quanto possiamo immaginare: gli alberi delle città di tutto il mondo crescono in modo “accelerato”.
Indice
Gli alberi in città crescono più velocemente di quelli in campagna
Lo studio dal titolo“Climate change accelerates growth of urban trees in metropolises worldwide” si basa sull’analisi di campioni prelevati da quasi 1400 alberi di varie età che non mostravano segni visibili di danni o malattie provenienti da 10 città del mondo a differenti latitudini (Prince George, Houston, Santiago del Cile, Parigi, Berlino, Monaco, Città del Capo, Sapporo, Hanoi, Brisbane).
L’obiettivo della ricerca era quello di valutare la crescita degli alberi da 150 anni a questa parte, espressa dalla relazione tra età e le loro dimensioni.
È differente tra gli alberi urbani e quelli rurali?
Varia in base alle condizioni climatiche recenti e passate?
È in qualche modo collegata alle differenti zone climatiche di provenienza?
I risultati sono sbalorditivi!
Quando gli alberi hanno cominciato a crescere più velocemente
La crescita degli alberi dal 1960 si è verificata più rapidamente di prima sia per gli alberi urbani che per quelli rurali.
I ricercatori sostengono che ci sono stati cambiamenti nelle condizioni ambientali mondiali che favoriscono la crescita generalmente accelerata degli alberi, indipendentemente dalla zona climatica e dalla circostanza che si trovino in città o in campagna.
Le cause sarebbero da ricondurre al riscaldamento globale, alle stagioni di crescita allungate, alle maggiori concentrazioni atmosferiche di anidride carbonica, alla fertilizzazione attraverso l’azoto e all’aumento delle temperature.
La crescita degli alberi urbani rispetto a quelli rurali
Sia gli alberi urbani che quelli rurali di tutte le zone climatiche oggetto di studio hanno accelerato notevolmente la loro crescita negli ultimi decenni ma il ritmo di crescita è molto differente infatti gli alberi in città sono cresciuti più velocemente del 25% mentre gli alberi delle campagne sono cresciuti del 17% più rapidamente.
Come si spiega questo 8% di differenza nel tasso di crescita?
I maggiori tassi di crescita degli alberi urbani rispetto agli alberi rurali sembrano essere strettamente correlati al clima urbano che è caratterizzato dall’effetto “isola di calore urbano”: l’aumento della temperatura dell’aria dei centri urbani, che varia dai 3 ai 10 °C in più rispetto ai paesaggi circostanti, favorisce l’attività fotosintetica e ha esteso la durata delle stagioni di crescita.
Anche se a primo impatto la crescita accelerata degli alberi in città dovuta ai cambiamenti climatici e all’urbanizzazione può sembrare un fattore positivo può anche significare un invecchiamento più rapido e una vita più breve per le piante dei centri urbani.
La ricerca della Houston University conferma uno studio della Cornell University che nel 2012 osservò che gli alberi di Central Park, a New York, crescono otto volte più velocemente rispetto alle stesse specie presenti in campagna, a parità di clima e data di piantumazione.
Laura Cannarella
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