Il platano dei 100 Bersaglieri (Platanus orientalis) è uno degli alberi monumentali del nostro paese, che si trova a San Martino Platano in provincia di Verona ed è un vero e proprio monumento italiano.
La sua circonferenza è di circa 15 metri ed è stato piantato nel 1400; questo vuol dire che questo albero ha più di 600 anni.
Il suo nome deriva da un evento avvenuto nel 1937, quando, durante una manovra militare, ben 100 soldati si nascosero nelle sue fronde.
Alberi monumentali in Piemonte
Gli imbronciati di Campiglione Fenile
Campiglione Fenile, in provincia di Torino, è un piccolo paese, sì, ma terribilmente ricco di alberi monumentali dallo straordinario valore.
Tra questi, vanno menzionati:
- due platani di 200 anni, chiamati amichevolmente Imbronciati
- dei pini neri plurisecolari
- una farnia
- il più grande liriodendro del Piemonte
Alberi monumentali in Toscana
La Quercia delle streghe e la quercia di Pinocchio
In provincia di Lucca è possibile trovare una delle querce più monumentali e spettacolari di tutto il Vecchio Continente: si tratta di una roverella che, per il suo fascino caratteristico, è sicuramente una delle attrazioni naturali più fotografate d’Europa.
L’albero ha circa 600 anni e i suoi rami si estendono per circa 40 metri, verso il baso.
Secondo la leggenda, questo albero è stato il protagonista di tantissimi riti sabbatici (fatto che le vale il nome di Quercia delle streghe) e proprio questo è il motivo per cui i suoi rami sono curvi verso il suolo.
Successivamente, la piante venne rinominata Quercia di Pinocchio perché, secondo l’interpretazione di molti, Collodi fece riferimento all’albero nel suo celeberrimo libro.
Questa quercia, grazie al WWF e alla Regione Toscana, è stata inserita nell’elenco dei beni paesaggistici d’Italia.
L’ulivo dei Trenta Zoccoli
L’ulivo dei Trenta Zoccoli è uno degli alberi più celebri d’Italia e si trova in provincia di Lucca.
La sua circonferenza è di circa 10,6 metri e la sua età non è chiara: potrebbe essere tra gli 800 e 1500 anni.
Il suo nome va attribuito allo scrittore George Christoph Martini che racconta la prima volta in cui vide l’ulivo descrivendo il suo viaggio in Toscana: intorno all’albero, infatti, si trovavano una quindicina di raccoglitori d’olive che, lavorando, contemporaneamente e salendo sull’albero, lasciavano al suo cospetto i loro trenta zoccoli.
Alberi monumentali in Lazio
La quercia millenaria del Cancellone a Frascati
Tra le bellezze di Frascati, cittadina dei Castelli Romani famosa per il vino, si trova uno degli alberi monumentali più belli d’Italia.
Si tratta di una grandissima quercia che si trova vicino ai cancelli di Villa Falconieri, nota come Quercia del Cancellone.
Il nome deriva dal fatto che uno dei grandissimi rami della pianta attraversa uno dei vani del cancello, abbracciandoli.
Sebbene il ramo sia stato tagliato, la quercia rimane ancora lì, pronta a vedere e vivere altri incredibili momenti di storia.
Querce, ulivi e platani: alberi splendidi antichissimi che popolano tutto il nostro Paese
Alberi monumentali in Umbria
L’ulivo di Villastrada
In Umbria, nella zona di Villastrada in provincia di Perugia, si trova un albero di ulivo gigantesco, il cui tronco raggiunge una circonferenza di 12 metri.
Pare che questo albero sia stata piantato nel V secolo a.C, questo vorrebbe dire la sua età si aggira intorno ai 2500 anni.
Alberi monumentali in Calabria
Platano di Curinga
Questo albero è un platano (Platanus orientalis) che si trova in provincia di Catanzaro, vicino all’Eremo di Sant’Elia in Curinga.
È il più grande platano che si può trovare in Italia e la circonferenza del suo tronco è di circa 20 metri.
I giganti di Fallistro
I giganti di Fallistro o giganti della Silla sono dei pilastri della regione con radici particolarmente antiche. Si tratta di 50 esemplari di pino nero calabro (Pinus nigra calabrica) e sono degli alberi monumentali che hanno visto tantissimi episodi storici susseguirsi.
Alberi monumentali in Sicilia
Il Castagno dei Cento Cavalli al Parco dell’Etna
Il Castagno dei Cento Cavalli è un albero plurimillenario che si trova nel Parco dell’Etna.
L’albero deve il suo nome al fatto che le sue chiome sono talmente vaste che venne sfruttato anche da Giovanna D’Aragona per dare riparo ai suoi cento cavalieri durante un temporale.
La sua età è incerta: potrebbe andare dai due ai quattromila anni, tanto da essere l’albero più antico di tutta Europa.
Nel 2008 è stato riconosciuto dall’Unesco come “messaggero di Pace”.
Alberi monumentali in Sardegna
Ulivi millenari in Sardegna: S’Ozzastru
L’ulivo S’Ozzastru è un albero millenario che si trova a Luras, in provincia di Olbia.
Si trova a vicino alla chiesa di San Bartolomeo e quando ci si trova davanti, si ha davvero la sensazione di vedere qualcosa di davvero straordinario: l’albero ha una circonferenza di 20 metri, raggiunge i 14 metri di altezza e la sua chioma è capace di procurare ombra per svariati metri quadri.
La sua età sarebbe compresa tra i 3000 e 4000 anni, cosa che lo renderebbe uno degli alberi più antichi del mondo e d’Europa.