Allevamento di pecore da carne: tutti i consigli per iniziare ad allevare

Allevamento di pecore da carne

Per avviare un allevamento di pecore da carne è indispensabile conoscere tutti gli aspetti che lo caratterizzano. Oggi attraverso questo articolo vogliamo accompagnarvi, passo dopo passo, nella realtà produttiva della carne ovina.

 

Indice

Categorie e razze

Prima di tutto è opportuno spiegare quali  sono le fonti di guadagno nell’allevamento di pecore da carne. In questo tipo di allevamento le principali fonti di reddito derivano dalla vendita degli agnelli, dell’agnellone pesante e  anche degli animali a fine carriera. Inoltre, un ulteriore introito può derivare dalla vendita della lana ottenuta dalla tosatura, (scopri come si ottiene il cashmere).

Allevamento di pecore da carne

Un buon allevamento di pecore da carne deve essere composto da animali con elevate capacità produttive infatti una fase molto importante per l’avvio di un allevamento di pecore da carne è la scelta della razza.

Le razze ovine italiane ufficialmente riconosciute e più utilizzate per questo tipo di allevamento sono la Bergamasca, la Biellese, la Fabrianese, l’Appenninica,  la Laticauda e la Barbaresca; invece le due razze a duplice attitudine carne e lana sono la Sopravissana e la Gentile.

I tipi di allevamento

L’allevamento di pecore da carne si basa sull’utilizzo del pascolo ( scopri anche come allevare capre da carne) . I sistemi di allevamento più adottati sono:

  • Allevamento estensivo: è un tipo di allevamento nel quale le pecore vivono tutto l’anno al pascolo e si nutrono di risorse foraggere spontanee. L’unico accorgimento da fare in questo tipo di allevamento è il pascolo razionato, cioè la turnazione dei capi in più appezzamenti all’interno dello stesso anno solare.
  • Allevamento semi-estensivo: questa forma di allevamento viene praticata in zone dove il clima o le risorse alimentari in certi periodi dell’anno non permettono il pascolamento. Risulta dunque opportuno confinare gli animali all’interno di ricoveri. I ricoveri utilizzati sono molto semplici e non richiedono costi di costruzione molto elevati.

Allevamento di pecore da carne

Gestione allevamento di pecore da carne

Per avviare un allevamento di pecore da carne è indispensabile conoscere gli aspetti riproduttivi di questi animali.

Le agnelle raggiungono la pubertà all’età di 4-6 mesi, ma è consigliato non farle fecondare prima che hanno raggiunto almeno il 40-60% del loro peso da adulti. Questo accorgimento è indispensabile perché si potrebbero avere difficoltà al parto. Ad influenzare il primo calore negli ovini è l’alimentazione, infatti scarsi apporti nutritivi possono incidere nello sviluppo dell’apparato riproduttore.

Il ciclo estrale nelle pecore dura circa 17 giorni e la durata dell’estro 30-60 ore, la seconda metà (ovulazione) di questa fase, è il momento migliore per la fecondazione

Dopo l’individuazione del calore si può procedere con la fecondazione che può avvenire in tre modi:

  • Monta libera: è la tecnica di fecondazione maggiormente utilizzata. Consiste nell’introduzione nel gregge un ariete ogni 40-50 pecore. Bisogna fare attenzione quando si introducono più arieti soprattutto se di età diverse in quanto potrebbero crearsi competizioni.
  • Monta ad intermittenza: consiste nell’introdurre i maschi insieme alle femmine per 12 ore al giorno;
  • Monta controllata: consiste nell’introdurre un maschio per un gruppo di pecore all’interno di un recinto.

Dopo la gravidanza che dura circa 150 giorni si ha il parto, molto diffusi sono i parti gemellari. Gli agnelli dopo la nascita vengono controllati, per valutare se essere destinati alla rimonta o essere venduti per la macellazione.

Allevamento di pecore da carne

Produzione dell’agnello da latte e dell’agnellone pesante

I prodotti maggiormente richiesti dall’allevamento di pecore da carne in Italia sono:

  1. Agnello da latte per ottenere questo prodotto, è necessario che dopo la nascita, l’agnello rimanga al pascolo con la madre e si nutra del suo latte per circa 4-5 settimane, momento in cui avrà raggiunto un peso 8-12 kg, ottimale per essere venduto al macello.
  2. Agnellone pesante questi soggetti vengono macellati al raggiungimento di 25-40 kg. Affinché vengano raggiunti questi pesi è necessario sottoporre gli agnelli ad un periodo di ingrasso, questo può avvenire in vari modi:
  • Ingrasso al pascolo con aggiunta di concentrati;
  • Ingrasso intensivo in stalla con l’utilizzo di concentrati e foraggi.

Del Dott. Salvatore Lombardo

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Allevamento di pecore da carne: tutti i consigli per iniziare ad allevare ultima modifica: 2018-03-04T13:23:07+00:00 da Salvatore Lombardo

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