Quando, cinquanta anni fa, Internet vedeva la luce per la prima volta, non erano tanti quelli che pensavano che sarebbe diventato parte integrante delle nostre vite.

Essere connessi, ormai, è qualcosa che diamo per scontato: i nostri telefoni, i nostri computer, qualsiasi device abbiamo a disposizione, sfrutta il web e le potenzialità che questo mette a nostra disposizione per rendere la nostra vita più semplice in ogni aspetto.

Anche quando si parla di agricoltura.

Ormai, infatti, sono pochi gli scettici che credono che tecnologia e settore primario non abbiano niente da spartire: anno dopo anno, il progresso scientifico e tecnico si è fatto strada nel mondo dell’agricoltura, introducendo tantissime novità che hanno saputo rivoluzionare l’approccio al lavoro di tantissimi.

Agricoltura biologica e tecnologia

Norme in continua evoluzione, nuove strategie di biocontrollo delle colture, certificazioni complesse, sono solo alcuni degli argomenti con i quali l’agricoltura biologica si deve oggi quotidianamente confrontare.

Uno dei grandi vantaggi che gli agricoltori odierni hanno a disposizione è quello di poter avere accesso a grandi quantità di informazioni in pochissimi secondi. Basta un click su pc o un tap sul proprio smartphone per trovare un’infinità di dati e notizie che devono però essere affidabili e vagliate per poter supportare in modo corretto lo svolgimento della propria attività.

Parliamo di informazioni dettagliate sul meteo, parametri pedoclimatici, di previsioni realistiche e affidabili di numerosi fenomeni atmosferici o di tutte le novità riguardanti i trattamenti da eseguire sulle proprie colture.

Perché, ricordiamolo, in agricoltura biologica ci sono ferree regole da seguire e rispettare. La pena è la potenziale revoca dello status acquisito con il tempo e con tanta fatica e dover ricominciare tutto da capo.

Le banche dati in agricoltura biologica

In una struttura così complessa, quindi, è bene avere dei solidi punti di riferimento che possono garantire sicurezza e affidabilità, sempre.

La domanda che, spesso, chi opera nel mondo dell’agricoltura biologica si pone è: “Quali agrofarmaci e tecniche di prevenzione potrò usare quest’anno?”

Perché, sì, le leggi in materia sono soggette a continue modifiche che cambiano nel tempo, ma anche a livello locale: i prodotti fitosanitari, infatti, per essere impiegati devono rispettare direttive nazionali, ma questo non basta a stare sicuri. Spesso, infatti, le regioni decidono in modo autonomo quali limitazioni e restrizioni applicare e questo, ovviamente, complica ancora di più le cose.

Ma seguire le regole alla lettera non basta.

Tutto quello che si fa, in termini di prevenzione e uso di prodotti fitosanitari, deve essere scrupolosamente riportato in registri annuali che, nel caso di controllo, verranno scrupolosamente controllati dalle autorità.

Per evitare di incorrere in problemi e guai seri, allora, l’agricoltore preciso ha due strade davanti a sé: affidarsi al cartaceo e decidere di consultare infiniti elenchi e trascrivere tutto ciò che accade sul suo campo su quaderni di campagna appositi oppure affidarsi a professionisti dei dati, dare una chance alla tecnologia e fare tutto in modo smart

Banche dati smart

Lo sappiamo: “Sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi” è un proverbio che piace a molti, ma affidarsi alla tecnologia ha dei vantaggi che potrebbero comunque suscitare un notevole interesse. Parliamo della possibilità di sbrigare tutte queste pratiche in modo rapido e veloce, senza levare giorni di lavoro alla tua attività principale.

A cosa ci riferiamo?

Alle banche dati digitali, ovvero sistemi che permettono di avere sempre tutto in regola in pochissimi click.

Tutti gli agricoltori che vogliono operare nel pieno rispetto delle normative, infatti, hanno bisogni di strumenti semplici, aggiornati e pratici che permettano loro di scegliere il prodotto più idoneo per difendere le proprie colture dalle minacce e questi sistemi smart e cloud sono esattamente ciò che fa al caso loro.

Le banche dati sono dei veri e propri raccoglitori di informazioni su tutti i prodotti fitosanitari venduti in Italia per la difesa integrata e la difesa biologica delle colture.

In genere, vengono riportati:

• Composizione
• Colture autorizzate
• Intervalli di sicurezza
• Dosi e modalità di impiego
• Autorizzazioni regionali

Questa mole di informazioni e i complessi algoritmi di ricerca, permettono di ottenere istruzioni precise su come sconfiggere una malattia e capire per filo e per segno quali saranno le conseguenze dei prodotti usati, come usarli e dove reperirli.

BDF, la banca dati tutta italiana

Se questi vantaggi ti hanno incuriosito, sappiamo che la prima cosa che farai una volta concluso questo articolo sarà andare a cercare immediatamente le migliori banche dati reperibili al momento.

Per tua fortuna, abbiamo una soluzione da suggerirti.

Si tratta di BDF, una banca dati tutta italiana che riuscirà a soddisfare sicuramente le tue aspettative in fatto di prodotti fitosanitari grazie ai suoi 30 anni di esperienza sul campo.

Sono oltre 800 le schede delle sostanze attive presenti nel tool e oltre 9.000 i prodotti commerciali registrati.

In più, dal 2022 BDF ha inserito un nuovo modulo per tutti coloro che seguono il regime di Produzione Integrata volontaria, in cui l’uso di sostanze e agenti chimici è ridotto al minimo e in cui le specifiche regionali per le colture sono tante e differenti.

Pensare di consultare tutto questo in formato cartaceo non è sostenibile, mentre può diventare un’operazione di pochi secondi con BDF.

Le informazioni che BDF mette a disposizione sono tante e incontrano le necessità di tantissimi agricoltori. Per fortuna, per scegliere il pacchetto giusto per te, esiste una formula che ti permette di consultare la banca dati senza impegno, per valutare la sua efficacia.

Per farlo, ti basterà compilare il form che trovi in questa pagina per avere accesso ai disciplinari di produzione integrata e alle banche dati fitosanitarie.

Un’occasione da non perdere per tutti gli agricoltori che vogliono far bene il proprio lavoro.

BDF

Via S. Vincenzo, 18
20123 Milano

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