di Antonino Crapanzano
Abbiamo parlato precedentemente della calce, dei suoi possibili impieghi e gli scopi per i quali può essere utilizzata.
Potete trovare alcuni interessanti articoli a questi link:
- trattamento piante con calce: un elemento, tantissimi usi;
- la calce idrata per gli alberi da frutto.
In questo nuovo articolo parliamo della calce con particolare riferimento al suo utilizzo negli alberi di ulivo.
Vediamo quindi come possiamo preparare la calce, come può essere impiegata negli alberi di ulivo e per quali scopi, come possiamo somministrare la calce agli ulivi.
Buona lettura!
Indice
Come preparare la calce per gli ulivi?
La calce idrata o idrossido di calcio, deriva dalla miscela di acqua e ossido di calcio, chiamato anche calce viva.
Per ottenere la calce idrata saranno necessari circa 2-3 kg di calce per 10 l di acqua.
Dopo aver unito la calce e l’acqua, dovremo mescolarli bene per ottenere un composto unito e fluido che si presenterà simile al latte sia per la consistenza che per il colore.
Dopo aver ottenuto il composto, lo spostiamo in una pompa a mano e potremo iniziare a spruzzare la calce sui rami e sui tronchi degli ulivi facendo attenzione ad evitare i fiori e i germogli che, a contatto con questa sostanza, potranno morire.
Dobbiamo sapere che la calce idrata è poco solubile in acqua, quindi dovremo aggiungerne piccole quantità.
Quali sono i suoi impieghi in agricoltura?
La calce in agricoltura può essere utilizzata in differenti modi in base agli scopi e obiettivi che vogliamo raggiungere.
In agricoltura, come anche per gli ulivi, la calce può essere impiegata in vari modi:
- per modificare il pH del suolo e renderlo più alcalino;
- come fertilizzante per incrementare le quantità di calcio e magnesio presenti nel terreno;
- per incrementare la porosità del suolo con interventi a base di calcio;
- può essere aggiunta al compost per migliorare i processi di compostaggio;
- come biocida naturale per il trattamento degli alberi da frutto;
- per la formulazione di composti antiparassitari e anticrittogamici;
- per proteggere i rami e i tronchi durante il periodo invernale.
La somministrazione della calce agli ulivi
Come abbiamo già detto la calce può essere utilizzata per vari scopi.
Vediamo come possiamo somministrarla agli alberi di ulivo, quali sono le modalità e i fini da conseguire.
La calce idrata viene impiegata soprattutto per effettuare trattamenti sui tronchi e sui rami, questa è una valida alternativa per proteggere le piante dagli insetti parassiti come psille, cocciniglie, afidi, larve di carpocapsa e malattie come bolla, candidosi e ticchiolatura.
Inoltre, l’applicazione della calce idrata sul tronco degli alberi permette di proteggere questi ultimi dal caldo intenso della stagione estiva.
Dopo l’applicazione, infatti, la superficie bianca del tronco avrà una maggiore capacità riflettente, questo consente al tronco di rimanere fresco anche in situazioni di caldo estremo.
Vi consigliamo di eseguire l’applicazione della calce idrata nei mesi di febbraio e marzo, al massimo fino al mese di aprile.
Questo metodo è poco invasivo, naturale, non inquinante e per tale motivo è ammesso in agricoltura biologica.
La preparazione della poltiglia bordelese
La calce per gli ulivi può essere utilizzata anche per preparare la poltiglia bordolese.
La poltiglia bordolese, composta da solfato di rame e acqua, viene addizionata con idrossido di calcio infatti nella poltiglia bordolese il solfato di rame non viene utilizzato puro ma sarà tamponato con idrossido di calcio che è una base forte.
Il motivo è che il solfato di rame utilizzato in acqua pura ustiona le foglie, invece tamponato con la calce spenta è in grado di manifestare il suo potere anticrittogamico senza danneggiare le piante.
In questo articolo potete approfondire le vostre conoscenze riguardanti la poltiglia bordolese, come prepararla in casa, gli utilizzi che se ne possono fare e in quali casi può essere impiegata.
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