Come combattere gli insetti che mangiano le foglie?
La natura ci rigenera e ci dà una sensazione di pace e benessere. Gli alberi producono ossigeno, tramite il processo di fotosintesi clorofilliana. Inoltre le piante ci danno anche di che nutrirci, ma non solo.
Per questo molti di noi decidono di darsi all’agricoltura e al giardinaggio. Vedere crescere il nostro personale giardino dell’Eden è straordinario. Eppure dietro l’angolo si nascondono insidie che possono vanificare i nostri sforzi.
Il problema maggiore che proviene dalla natura stessa è quello dei numerosi insetti che mangiano le foglie.
Ma bisogna fare attenzione, perché ci sono anche insetti che contibuiscono al benessere della pianta. Come distinguerli e come combattere gli insetti che mangiano le foglie?
Quali sono questi insetti assassini?
Indice
Riconoscere il problema
Sembrerà banale, ma per capire come combattere gli insetti che mangiano le foglie e stabilire quali sono, dobbiamo comprendere come operano. Come facciamo ad accorgerci della loro presenza?
Il primo sintomo evidente è dato dalle foglie bucherellate, sopratutto se i buchi si formano in maniera regolare e costante.
Questo è un chiaro indizio della presenza di tali insetti. Perché nel caso invece ci siano buchi qua e là, potrebbero essersi formati in seguito a precipitazioni violente oppure a malformazioni nelle foglie.
Un altro sintomo è il seguente: se le foglie sono avvizzite e presentano delle specie di ragnatele dal colore biancastro, è il chiaro indice della presenza di acari.
In definitiva, per individuare la presenza di insetti che mangiano le foglie bisogna osservare attentamente e quotidianamente le nostre piante.
Come combattere gli insetti che mangiano le foglie: riconoscerli
Ora che abbiamo capito come accorgerci della loro presenza, il passo successivo è quello di capire quali sono gli insetti che rovinano le nostre piante.
Anche perché ci sono altri insetti che non sono affatto nocivi per le nostre piante. Uno di questi è la coccinella – da non confondere con la cocciniglia, che invece è nociva.
Anzi, anticipiamo che questo insetto che porta fortuna è un mangiatore di afidi, quindi costituisce un antiparassitario naturale.
Inoltre anche le api sono importanti per le nostre piante, dato che sono responsabili del processo di impollinazione. Vediamo ora di elencare i principali insetti che mangiano le foglie.
- Afidi. Non sempre è facile individuare questi insetti, perché assomigliano a piccole foglioline. Infatti sono di un colore verde brillante. Questi insetti non mangiano direttamente le foglie, ma sono ghiotti della linfa vitale delle piante. Succhiando la linfa delle piante, gli afidi fanno sì che le foglie cadano e si diffondano malattie nella pianta.
- Bruchi. I bruchi mangiano di tutto e di più, senza farsi troppi scrupoli. Quando mangiano le foglie sui bordi o al centro, queste si seccano e cadono. Se i bruchi sono molti rischiamo che la nostra pianta perda tutte le foglie.
- Cocciniglia. La cocciniglia è di colore biancastro. Possiamo accorgerci della sua presenza quando notiamo delle foglie più sbiadite rispetto al colore iniziale, oppure quando ci sono delle macchie su di esse.
- Dorifora. Anche questo insetto è un ghiotto divoratore di foglie. Possiamo individuarlo quando vediamo delle uova arancioni alla base delle foglie, che sembrano fatte di gelatina. È anche il caso della farfalla cavolaia, che depone le sue uova alla base delle foglie. Questa farfalla la possiamo riconoscere dalla sue ali bianche con macchie nere.
- Acari di ragno. Questo tipo di acaro, che in realtà si identifica come aracnide e non come insetto, è molto dannoso per le piante. Questi acari li riconosciamo da piccoli punti sulle foglie, delle quali mangiano i fluidi vegetali. Gli acari di ragno sono molto pericolosi, perché con la loro azione distruttrice possono far appassire e infine far morire tutta la pianta.
- Altri insetti. Ci sono anche altri insetti che mangiano le foglie, ma che non andremo ad analizzare nel dettaglio. Tra questri possiamo trovare: mosche, lumache, altiche (dette anche pulci di terra), oziorinchi.
Anche se non è un insetto, non bisogna sottovalutare lo oidio. Di cosa si tratta? È un tipo di malattia che colpisce la pianta, causata da un gruppo di funghi. Di solito può verificarsi dopo forti piogge, e la si nota da una serie di macchie e muffe di colore bianco sulla pianta.
Come risolvere il problema?
Dopo aver elencato gli insetti che mangiano le foglie, occorre sapere come poterli combattere prima che sia troppo tardi. Ci sono svariati metodi per debellare questi insetti, che possiamo dividere in metodi artificiali e metodi naturali.
- Per metodi artificiali intendiamo tutti quei prodotti chimici, come veleni o pesticidi, che uccidono definitivamente tutti gli insetti che rovinano le nostre piante. Per quanto possano sembrare efficaci, se usati in modo sbagliato questi prodotti potrebbero rovinare le nostre piante. Senza contare che, soprattutto nel caso di piante che producono frutta o verdura che finisce nelle nostre tavole, a lungo andare possono risultare dannosi per l’ambiente.
- I metodi naturali sono tutte quelle pratiche nelle quali si usano prodotti già presenti in natura oppure particolari metodologie per prevenire l’arrivo di insetti che mangiano le foglie. Sul mercato poi ci sono molti prodotti biologici già pronti all’uso.
Metodi naturali come combattere gli insetti che mangiano le foglie
Vediamo ora come debellare gli insetti che mangiano le foglie a seconda della tipologia. Prima di elencarli diciamo subito che le coccinelle, come già anticipato, costituiscono un buon deterrente per gli afidi.
Non solo, le coccinelle si nutrono anche di cocciniglie, acari e funghi. Le coccinelle vanno allevate in un terrario quando sono larve.
Una volta cresciute e divenute adulte, le potremo utilizzare per preservare le nostre piante da insetti divoratori di foglie.
Analizziamo ora, insetto per insetto, come fare in modo di proteggere le nostre piante.
- Afidi. Prima di combattere questi insetti, possiamo evitare che arrivino a infestare le nostre piante. Dato che sono attirati da ambienti umidi, evitiamo di innaffiare troppo le piante. Altrimenti, se hanno già infestato la pianta, laviamo le foglie con acqua e sapone naturale per piatti. Questo ultimo metodo è valido anche per le dorifore.
- Bruchi. Per evitare l’infestazione di questi insetti, spruzzare le foglie con acqua e olio di neem (un olio vegetale). Questo metodo è valido anche per gli acari di ragno. Oppure possiamo spruzzare sui bruchi una miscela di peperoncino. Si può fare in casa polverizzando il peperoncino e mettendolo in acqua bollente per cinque minuti.
- Cocciniglia. Tamponare ogni insetto con cottonfioc imbevuto di alcol denaturato.
Bene, ora che sappiamo combattere gli insetti che mangiano le foglie, non ci resta che scegliere il metodo che preferiamo e proteggere le nostre piante.
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