a cura del professor dottore agronomo Giuseppe Pepe

Gli afidi rientrano tra i parassiti più diffusi in agricoltura e come eliminare gli afidi è un quesito che in molti coltivatori si pongono.

Abbiamo già parlato di afidi in diversi articoli come questo e questo, oggi ci dedicheremo esclusivamente alla cura, alla prevenzione e a come eliminare gli afidi.

Questi piccoli insetti sono molto pericolosi perché oltre che riprodursi abbastanza rapidamente e diffondere velocemente l’infestazione, si cibano della linfa di molte specie diverse sia arboree che erbacee causando anche danni indiretti sia dovuti alla produzione di escrementi zuccherini che pongono le condizioni ideali dell’instaurarsi di funghi patogeni sia a causa della trasmissione di virosi in quanto vettori portatori sani di virus pericolosi per le piante.

Risulta importante quindi capire come eliminare gli afidi per limitarne la diffusione e proteggere le nostre colture.

Buona lettura!

Come eliminare gli afidi

Come eliminare gli afidi è un quesito al quale si può rispondere essenzialmente in tre modi:

• Prevenzione;
• rimedi naturali;
• rimedi chimici.

Su questi due ultimi punti vorremmo precisare una cosa importante: chimico è naturale sono concetti estremamente poveri di significato riguardo la più o meno tossicità nei confronti delle forme di vita e dell’ambiente che ci circonda.

Una sostanza naturale può essere estremamente tossica mentre una sostanza di sintesi in laboratorio no e viceversa.

Da un punto di vista sia chimico che funzionale, la stessa sostanza, prodotta in laboratorio o in natura è identica e funziona allo stesso modo.

Prevenzione contro gli afidi

Gli afidi preferiscono ambienti caldi e umidi, quindi la loro presenza viene favorita da una scarsa circolazione dell’aria fra le chiome, foglie, rami e vegetazione in genere e da un’irrigazione inadeguata.

Una corretta potatura degli alberi è una efficace azione preventiva funzionale alle azioni utili a come eliminare gli afidi.

Una corretta potatura infatti diminuirà l’umidità relativa all’interno della chioma e permetterà l’ingresso di luce e aria fresca.

Gli afidi inoltre non riescono a muoversi con agilità con la pioggia battente e con il vento, avere una chioma leggera permette agli agenti atmosferici citati di penetrare all’interno in modo da eliminare gli afidi presenti e limitarne il movimento e diffusione.

Anche attuare corrette concimazioni è una buona prevenzione al problema di come eliminare gli afidi, le concimazioni azotate eccessive infatti predispongono la pianta agli attacchi degli afidi e di altri parassiti e patologie.

Prodotti utili a come eliminare gli afidi

Esistono alcuni preparati repellenti per afidi e altri insetti, come ad esempio lo spray a base di ortica.

In questo caso si può fare un macerato di ortica  immergendo le foglie in acqua e lasciate per almeno una settimana.

Altri macerati utili possono essere fatti a base di equiseto o aglio.

Contro gli afidi neri possono essere usati anche preparati a base di alcool e sapone di Marsiglia; olii minerali e insetticidi compatibili in biologico.

Altri prodotti naturali utilizzabili contro questi insetti sono:

• Cannella;
• Decotto all’aglio;
• Macerato e tisana all’equiseto;
• Macerato di pomodoro;
• Macerato o spray al peperoncino;
• Spray al sapone di Marsiglia;
• Olio di Neem;
• Decotto alla cipolla.

Eliminare gli afidi con prodotti naturali come l’aglio si può fare preparando 100 grammi di aglio a pezzetti piccoli e lasciarli a macerare in 8 litri di acqua per circa tre o quattro giorni. Una volta pronto il macerato bisogna filtrarlo e poi usarlo con uno spruzzino.

Un prodotto a base di sapone di Marsiglia può essere preparato in casa lasciando sciogliere 60 g di sapone di Marsiglia in 3 litri d’acqua calda.

Una volta raffreddato il tutto, il prodotto potrà essere spruzzato con un semplice spruzzino sulle piante da trattare.

Tutti questi rimedi vanno ovviamente ripetuti nel tempo e non funzionano con una sola applicazione.

In caso di infestazioni non eccessive, possiamo eliminare gli afidi anche con rimedi meccanici come:

• Asportazione manuale mediante pinzette o batuffoli di ovatta imbevuti di alcool;
• Applicando più o meno forti getti d’acqua per dilavare le colonie;
• Eliminare la parte colpita, nel caso di limitate zone infestate.

Quando i macerati non funzionano e la rimozione meccanica non è applicabile perché le infestazioni elevate, possiamo utilizzare sostanze più potenti ma poco tossiche e permesse in biologico, come le piretrine naturali.

Dai fiori di piretro infatti possono essere estratte sostanze insetticide dette piretrine che possono essere usate sia per eliminare gli afidi che come insetticidi contro insetti.

Contro gli afidi queste sostanze vanno applicate di sera perché vengono distrutte dal sole diretto. Questo punto è molto importante perché applicare questi prodotti di giorno può essere del tutto inutile.

Un altro prodotto compatibile in biologico e poco tossico è l’Olio di Neem.

Questo prodotto contiene una sostanza chiamata azadiractina ed è repellente verso molti insetti diversi tra cui soprattutto afidi e cimici.

Nemici naturali degli afidi

In biologico è praticabile anche la lotta biologica mediante antagonisti naturali come metodo per eliminare gli afidi.

Il nemico naturale numero uno degli afidi è la coccinella.

Le coccinelle, sia come larve che allo stato adulto, sono un’ottima risposta a come eliminare gli afidi. Esse sono insettivore e si cibano di diversi insetti tra cui anche gli afidi.

Altri insetti nemici degli afidi sono le crisope e le forbicine di cui abbiamo già parlato in un articolo che descrive gli insetti utili in agricoltura.

Si possono ricorrere poi anche a sostanze chimiche più importanti da un punto di vista della tossicità e della persistenza. In questo caso è importante ricordare di ricorrere a trattamenti seguendo i principi della lotta guidata, soltanto se necessario e in seguito a forti infestazioni rilevate in campo mediante opportuni e continui monitoraggi.

Se necessario poi bisogna rivolgersi ad un consulente fitosanitario abilitato, un dottore agronomo esperto di campo, per eventuali prescrizioni, senza ricorrere al fai da te e all’improvvisazione nell’utilizzo di prodotti fitosanitari tossici, quando usati scorrettamente.

Un sito utile dove farsi un’idea e trovare prodotti utili a come eliminare gli afidi può essere ad esempio Fitogest.