Se si ha a che fare con una Sansevieria non sono tantissime le cose che bisogna tenere a mente, ma avere qualche informazione utile su come riprodurre la Lingua di suocera rientra sicuramente tra quelle che bisogna ricordare.
Questa pianta, infatti, non ha bisogno di particolari cure: è estremamente resistente sia alla luce che alle temperature più calde e sicuramente non farà fatica ad adattarsi alle condizioni climatiche del tuo appartamento.
Quando, però, ci si deve interfacciare con la sua riproduzione e moltiplicazioni, le cose diventano più interessanti per tutti i pollici verde là fuori perché permetteranno di mettere in pratica particolari tecniche che vedremo nelle prossime righe.
Procediamo!
Indice
Essenziale: conosci la tua Lingua di suocera
Prima di iniziare, facciamo una breve panoramica di quelle che sono le caratteristiche della pianta di modo da sapere sempre cosa fare e come farlo per renderla una coltura sana e forte.
La Lingua di suocere è nota con altri due nomi, Epophyllum e Sansevieria, ed è una pianta di origine tropicale appartenente alla famiglia delle Cactaceae.
La sua forma è molto particolare poiché non presenta alcun tipo di ramo, cosa che andrà a influire sul come riprodurre la lingua di suocera in modo molto interessante.
Particolarmente apprezzata per la sua estetica, le sue foglie sono appuntite e particolarmente robuste, mentre i suoi fiori sono particolarmente colarti (e visibili solo quando coltivata in ambienti esterni).
Una cosa particolarmente importante da sapere quando si parla della riproduzione di questa pianta è che si tratta di una varietà epifita. Questo vuol dire che per crescere la Lingua di suocera ha bisogno di altre piante da cui ricaverà le sostanze nutritive necessarie al suo sviluppo che, proprio per questo motivo, è particolarmente veloce.
Le sue dimensioni, quando coltivata in appartamento, non superano i 90 cm in altezza e i 6 cm di diametro.
Quali sono le condizioni ambientali giuste?
Le condizioni ambientali giuste per coltivare la lingua di suocera non sono particolarmente rigide perché, data la sua resistenza, questa pianta resiste praticamente a tutto.
In maniera molto schema:
- La luce deve essere intensa ma filtrata; evita di esporla direttamente ai raggi solari
- Le temperature devono essere moderate: parliamo di 20-25°C durante il giorno e 15-20°C durante la notte. Per il benessere della pianta è essenziale che la temperatura non scenda mai sotto i 15°C
- L’irrigazione deve essere effettuata quando la lingua di suocera si trova in periodo di crescita va innaffiata ogni volta che il terriccio risulta asciutto, assicurandosi di arrivare a una profondità di circa 2,5 cm; in inverno, invece, si può arrivare anche fino ai 5 cm
- Scegli del terriccio biologico (quello per cactus e piante grasse andrà bene) contenente fertilizzante e altri organismi benefici
- Per quanto concerne il rinvaso, questo deve essere effettuato ogni due anni e in vasi il cui diametro sia maggiore di 5 cm rispetto al precedente
Se vuoi approfondire i dettagli sulla cura della Lingua di suocera, ecco un articolo per te.
Come riprodurre Lingua di suocera: guida pratica
In questo paragrafo vedremo insieme come riprodurre la Lingua di suocera.
Questo procedimento, in genere, viene eseguito sulle pianta quando le foglie iniziano a rovinarsi o quando diventano troppo alte e quindi invasive e il motivo è piuttosto semplice.
Dai pezzetti di pianta che eliminerai, infatti, potrai creare la base per far crescere nuove esemplari, creando delle vere e proprie talee simili in tutto e per tutto alla pianta madre.
Se vuoi approfondire il discorso sulla propagazione per talea, ecco l’articolo che ti serve.
Il procedimento è tutt’altro che complesso.
Quello che dovrai fare è stendere la foglia su un piano e, usando una lama ben affiliata (simile a quelle usate per la potatura) applicare delle incisioni di circa 10 cm di lunghezza; successivamente, lasciale al sole affinché cicatrizzino nel modo corretto.
Prima di interrare le piante che saranno, prepara un contenitore di plastica e riempilo con del terriccio assicurandoti che sia ben drenante (aggiungi sabbia, ghiaia o pietra pomice) per evitare che si formi il famigerato ristagno idrico e la tua piantina non veda mai la luce del sole. Bagna il terriccio, fallo drenare e poi interralo.
Ora, prendi un bastoncino o una penna e crea il foro che ospiterà la tua talea, lasciando 5 cm di distanza tra una talea e l’altra: basterà interrare circa 1/3 della foglia per ottenere buoni risultati.
Fatto questo, assicurati di mettere la pianta di lingua di suocera in una zona molto luminosa della casa, ma senza che stia a diretto contatto con i raggi solari: innaffiala in maniera moderata e assicurati che l’acqua non bagni mai le talee.
Il tempo di cui avrà bisogno per iniziare a radicare è di circa un mese e per verificare l’avvenuta riuscita dell’operazione ti basterà tastare il terriccio con la mano; se l’esito è positivo, non devi fare altro che trasferirla in un vaso più grande.
Insomma, se cercavi un tutorial su come riprodurre Lingua di suocera, ecco il tutorial semplice ed efficace che cercavi: buon lavoro!
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