Stai cercando cosa coltivare a agosto? Se vuoi conoscere quali sono tutte le colture che si possono seminare in questo mese, allora sei nel posto giusto. Ecco a te l’elenco completo.
Indice
Introduzione
Il caldo è sempre più intenso, almeno nella gran parte delle regioni del nostro paese. Se credi però che l’orto e l’agricoltura ti lascino libero/a, sappi che non è così. Alcune colture possono essere seminate in modo scalare: con questo termine intendo dire che puoi seminare o trapiantare lo stesso ortaggio a distanza di due, tre o quattro settimane.
Per esempio: ipotizziamo che hai seminato o trapiantato il basilico il 20 di giugno. Se hai a disposizione altri semi o altre piantine di basilico, puoi metterle a dimora il 3 luglio, il 10 luglio e il 17 luglio. Se vivi in località montane, o al Nord Italia, puoi arrivare anche al 24 di luglio fino addirittura ad agosto. In questo modo, dato che i tempi di crescita delle piantine sono le stesse, potrai raccogliere i tuoi prodotti in un tempo più esteso. Quindi, invece di raccogliere ad esempio solo il 20 agosto, potrai raccogliere fino al 24 di settembre.
Cosa coltivare a agosto
Parliamo adesso di cosa coltivare a agosto. Vediamo insieme quali sono tutte le colture che puoi ancora seminare o trapiantare. Con l’occasione ti ricordo di annaffiare abbondantemente al momento del trapianto, in modo che le radici possano bene attaccare al terreno.
Basilico
Il basilico è una pianta tipica delle regioni mediterranee. È originaria originaria delle regioni tropicali dell’Africa e dell’Asia. Rientra nel grande gruppo delle erbe aromatiche, come la menta, la salvia e l’origano. Guarda come coltivare il basilico.
Bietola
La bietola è una pianta tipica delle regioni mediterranee. È originaria dell’Europa e dell’Africa del Nord. Appartiene alla famiglia delle Chenopodiacee, proprio come la barbabietola e lo spinacio. Guarda come coltivare la bietola.
Cavolfiore
Per coltivare il cavolfiore dobbiamo assolutamente rispettare le sue esigenze ambientali, in ambito di terreno e di clima. Il cavolfiore, infatti, preferisce un clima temperato-fresco, ma non tollera temperature al di sotto di 0 °C. Le gelate possono infatti danneggiare in modo irrimediabile la pianta, per cui durante l’inverno, nelle zone dove questa stagione è particolarmente fredda, va protetta adeguatamente. È invece meno sensibile ai danni provocati dalle alte temperature. Guarda come coltivare i cavolfiori.
Cavolo verza
La verza predilige un clima temperato-fresco, ed è abbastanza resistente al freddo. Può passare l’inverno in campo anche nelle regioni settentrionali senza subire danni. Resiste bene anche al caldo, preferendo comunque zone in posizioni soleggiate. Non sopporta la siccità. Per saperne di più, leggi la nostra guida su come coltivare la verza.
Cicoria
La cicoria è una pianta molto rustica quindi, se ti stai chiedendo come coltivare la cicoria, sappi che la puoi seminare anche in zone dove il clima è più freddo. La cicoria, infatti, ha una particolare resistenza al gelo, ma anche alla siccità. La puoi coltivare anche fino i 1.500 metri di altitudine. Guarda come coltivare la cicoria.
Lattuga
Esistono infinite varietà e altrettante cultivar di lattuga, quindi puoi sbizzarrirti nel coltivare quella che preferisci.
Finocchio
Essendo una pianta originaria dei climi caldi soffre le basse temperature, specialmente quelle inferiori ai 5 °C, soprattutto quando inizia a formarsi il grumolo (ultima fase di crescita). Non tollera assolutamente le gelate in quanto provocano la morte della pianta. Guarda come coltivare i finocchi.
Radicchio
Il radicchio è una pianta molto rustica: si adatta a condizioni climatiche piuttosto diverse. In particolare, ha un’elevata resistenza al gelo, ma anche alla siccità. Questo fa sì che possa essere coltivato in tutte le regioni italiane, fino a circa 1200 m di altitudine. Guarda come si coltiva il radicchio.
Rucola
La rucola è una pianta molto rustica e non ha esigenze ambientali particolari per quanto riguarda il clima e il terreno. Le uniche limitazioni sono i climi troppo freddi e i terreni molto argillosi, soggetti a ristagni d’acqua. In queste condizioni, infatti, le piantine di rucola crescono in modo molto lento e stentato.
Spinaci
Esistono molte varietà e molti cloni di spinacio e per sapere come coltivare gli spinaci nel tuo orto o nei tuoi vasi devi conoscere quali sono quelle più adatte al tuo ambiente. Per saperne di più, leggi l’articolo su come coltivare gli spinaci.
Verza
La verza predilige un clima temperato-fresco, ed è abbastanza resistente al freddo. Può passare l’inverno in campo anche nelle regioni settentrionali senza subire danni. Resiste bene anche al caldo, preferendo comunque zone in posizioni soleggiate. Non sopporta la siccità. Per saperne di più, leggi l’articolo su come coltivare la verza.
Zucca
In Italia, la zucca può essere coltivata senza protezioni per tutta l’estate, anche se una buona pacciamatura può aiutare la pianta contro lo stress idrico. Infatti la zucca ha bisogno di molta acqua per crescere, ricorda di annaffiarla spesso e non gettare mai l’acqua sulle foglie. Approfondisci l’argomento con la nostra guida: come coltivare le zucche.
Ora sai veramente tutto su cosa coltivare a agosto. Buon lavoro e buon divertimento.
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