EIMA 2022 si terrà a Bologna il prossimo novembre (dal 9 al 13), ma la sua dimensione è tutt’altro che nazionale.
Da sempre, infatti, questa manifestazione ha attirato l’interesse dei più importanti produttori di macchinari agricoli di tutto il mondo, portando nella città emiliana tantissime realtà differenti, sì, ma accomunate dalla passione per l’innovazione e per il settore primario.
Data la partecipazione di così tanti player internazionali, anche quest’anno EIMA e i suoi organizzatori, FederUnacoma, hanno organizzato un Road Show che nei medi precedenti l’evento, ha toccato numerose nazioni per svelare le novità di questa edizione.
A luglio è stata la volta del continente africano con un tour partito dalla città di Addis Abeba, in Etiopia. Da qui, le tappe di questo viaggio hanno previsto soste nelle città di Kampala e Nairobi (in Uganda e Kenya).
Il team che ha preso parte a questa incredibile esperienza per portare EIMA nel mondo è promosso dall’Agenzia ICE e da FederUnacoma, ma coinvolge anche tutta la diplomazia italiana presente in Africa.
Un modo per promuovere e raccontare l’evento, sì, ma che darà la possibilità alle delegazioni africane presenti ad EIMA 2022 di organizzare e promuovere le proprie attività e stringere rapporti sempre più stretti con l’industria di settore nostrana.
Già nel corso del 2021 – spiegano gli organizzatori – Etiopia, Kenya e Uganda hanno registrato, secondo gli analisti della società StudiaBo un sensibile incremento del valore delle importazioni di macchinari agricoli, con percentuali anche superiori al 30%.
La crescita dell’import, stando alle previsioni degli analisti, dovrebbe proseguire fino al 2025 con tassi compresi tra il 6% e il 12%. Nei prossimi anni i tre Paesi dell’Africa centro-orientale esprimeranno dunque una significativa domanda di macchine agricole per l’agricoltura ed EIMA International, con i suoi circa 50 mila modelli esposti, offre tutte le più avanzate soluzioni tecnologiche per ogni tipo di agricoltura.
EIMA Road Show in Etiopia
In una conferenza stampa tenutasi il 12 luglio ad Addis Abeba, il Primo Segretario dell’Ambasciata d’Italia, Andrea Pascali, ha dichiarato che la delegazione etiope in visita alla fiera avrà la possibilità di esplorare ulteriormente le opportunità commerciali.
“Crediamo che l’Etiopia abbia un enorme potenziale”, ha detto, aggiungendo che “vogliamo che l’Etiopia tragga il massimo beneficio da questa fiera”.
Pascali ha inoltre sottolineato che questa e altre iniziative devono rafforzare la cooperazione tra Etiopia e Italia nel quadro delle relazioni bilaterali di lunga data.
L’Etiopia e l’Italia condividono pienamente lo stesso obiettivo di aumentare la produttività e il benessere sociale attraverso un approccio incentrato sulla disponibilità di risorse ambientali e naturali, che devono essere preservate a beneficio delle generazioni future.
Il Direttore dell’Ufficio Commerciale Italiano di Addis Abeba, Ricardo Zucconi, ha dichiarato: “La nostra missione, per quanto riguarda l’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio EIMA 2022, è quella di favorire i legami tra le aziende italiane e quelle etiopi”.
Secondo Zucconi, oltre 400 aziende etiopi hanno finora partecipato alle fiere internazionali organizzate in Italia nei settori dell’agroalimentare, dei macchinari, dell’automotive, dell’industria mineraria e in altri settori.
Il Vicedirettore Generale di FederUnacoma, Fabio Ricci, ha dichiarato che EIMA è la seconda fiera al mondo per le macchine per l’agricoltura e il giardinaggio.
Ha sottolineato che le vetrine tematiche della mostra includono la componentistica, le energie rinnovabili di origine agricola e forestale, le macchine e i sistemi di irrigazione, le tecnologie meccaniche e le attrezzature per il giardinaggio e le tecnologie per rendere il lavoro agricolo e nei campi sempre più scientifico e sicuro, secondo l’ENA.
EIMA International è un’esposizione rivolta ai professionisti dell’agricoltura, della silvicoltura, della zootecnia e della paesaggistica, agli specialisti dell’agromeccanica e agli imprenditori del settore.
Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!