Cosa si intende con il termine erpicatura? Perché si fa?
In questo articolo ti parleremo di una pratica agricola fondamentale, l’erpicatura, e dei tipi di erpice più utilizzati.
Indice
Cosa significa erpicatura?
L’erpicatura è una delle pratiche agricole più importanti per preparare il letto di semina, ma a volte, per altri motivi, viene eseguita anche con coltura in atto. Di solito è successiva all’estirpatura, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
L’erpicatura è un’operazione agronomica poco invasiva, infatti la profondità di lavorazione varia dai 5 ai 15 cm.
Ma quali sono gli obiettivi dell’erpicatura? Te li elenchiamo qui di seguito:
- Sminuzzamento delle zolle di terra, ancora troppo grandi e compatte, in agglomerati ancora più piccoli.
- Sostituzione, in alcuni casi, dell’aratura.
- Distruzione delle erbacce, se non viene fatta una estirpatura, con o senza coltura in atto.
- Interramento dei concimi minerali distribuiti in pre-semina.
- Interramento di alcuni diserbanti.
- Rendere piana la superficie dell’arativo.
- Interramento dei semi.
- Rottura della crosta di terra indurita (magari a causa di piogge e/o di terreni tendenzialmente argillosi).
Lo sminuzzamento delle zolle è importante sia perché favorisce una buona esecuzione della semina e la nascita regolare del seme, sia perché favorisce una migliore efficacia dei diserbanti applicati al suolo prima che la piantina esca dal terreno (pre-emergenza).
Per l’interramento in pre-semina di erbicidi molto volatili, si consigliano, se possibile, due leggere erpicature eseguite con direzioni ortogonali fra loro.
Tipi di erpice
Quanto detto sopra ci fa capire l’importanza della scelta del tipo di erpice. La scelta deve essere fatta a seconda del nostro obiettivo, di ciò che vogliamo fare al terreno, delle condizioni del suolo e del tipo di suolo stesso.
Gli strumenti che esistono in commercio sono tanti e di vario tipo.
- Erpici a dischi o erpici con denti rotanti si utilizzano se si vuole un lavoro molto energico e uno sminuzzamento delle zolle di terra accompagnato da un rimescolamento.
- Erpici ad elementi snodati tipo Howard sono molto utili per favorire l’accestimento ed un migliore radicamento del frumento, prima dell’inverno.
- Erpici a catena o erpici a denti flessibili (ormai poco utilizzati) possono essere invece utili per interrare semi molto piccoli distribuiti a spaglio.
- Erpici leggerissimi possono essere usati come rompi-crosta quando ci si accorge che il seme fa fatica a uscire fuori.
Quando eseguire l’erpicatura
Per quanto riguarda il periodo dell’anno in cui effettuare l’erpicatura, bisogna innanzitutto dire che ciò dipende dall’avvicendamento colturale.
Infatti, quando passa molto tempo fra l’aratura e la semina, è più semplice scegliere il momento per eseguire l’erpicatura, ma bisogna stare attenti a due fattori particolari:
- È bene lasciare all’aria le zolle di terra per un certo periodo di tempo
- Un’erpicatura fatta troppo presto può provocare la nascita precoce delle erbacce e l’indurimento del terreno a causa delle piogge.
In alcuni casi, aratura ed erpicatura vengono eseguite contemporaneamente, soprattutto se il tempo trascorso tra una coltura e la sua successiva è molto breve (per esempio, la semina di secondi raccolti estivi, semine autunnali dopo una raccolta tardiva di bietole, di mais, ecc.).
Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!