Evonimo: evitare la comparsa di foglie secche

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Curi con molto zelo il tuo evonimo, ma hai paura di trovare un giorno le sue foglie secche? Questo è un problema molto spinoso, visto soprattutto il ruolo ornamentale che l’evonimo ha nel tuo giardino.

Questa pianta, infatti, punta tutto sulla bellezza delle sue foglie: vederle seccarsi potrebbe rovinare l’ottimo lavoro svolto sino a quel momento.

In questo articolo ti spiegheremo perché le foglie dell’evonimo possono ingiallirsi e seccarsi e soprattutto come puoi evitare che questo avvenga.

Pronti? Via!

Indice

Evonimo: caratteristiche generali

Iniziamo da un piccolo ripasso.

L’evonimo è una pianta ornamentale, usata soprattutto per creare siepi e bordure. Se stai cercando ispirazione per creare delle meravigliose siepi nel tuo giardino, ecco l’articolo giusto per te!

Le piante appartenenti a questo genere possono essere sempreverdi o a foglie caduche.

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Anatomia di una foglia

Le foglie dell’evonimo sono ovali, lucide, di colori variegati oppure di un verde brillante e ricoprono i rami che compongono il fitto intreccio di questo arbusto. La fioritura avviene in primavera, quando l’evonimo si ricopre di piccoli fiori verdi o porpora. I frutti sono delle bacche molto piccole, scure o rosate.

Queste le varietà più conosciute e diffuse:

  • l’evonimo europaeus, arbusto a foglie caduche con piccoli frutti rosa
  • l’evonimo japonicus, con foglie rotonde dai colori variegati
  • l’evonimo fortunei, arbusto con foglie verdi e ovali
  • l’evonimo alatus, un sempreverde con foglie verdi e lucenti

La crescita dell’evonimo, particolarmente lenta e compatta, rende questo arbusto particolarmente indicato per la creazione di siepi. Puoi approfondire l’argomento della coltivazione di questo arbusto qui.

La bellezza delle foglie e la loro lucentezza, di conseguenza, devono essere sempre al massimo. Ma cosa fare se dovessi notare delle foglie secche o ingiallite?

Evonimo e foglie secche: quali cause?

L’apparire di foglie secche potrebbe essere una spia delle seguenti problematiche:

  • temperatura sbagliata
  • poca luce
  • apporto idrico sproporzionato
  • carenze nutrizionali

Andiamo con ordine.

Per quanto riguarda la temperatura, le foglie possono seccarsi nel caso in cui la temperatura non fosse adeguata alle sue esigenze. Nel caso dell’evonimo, questo arbusto riesce a sopportare temperature che arrivano anche ai -10°C, ma è bene non esagerare. Assicurati dunque che il clima non sia eccessivamente freddo, o le tue piante potrebbero incorrere in alcuni dei problemi di cui abbiamo parlato in questo articolo.

Anche un’esposizione sbagliata potrebbe far seccare le foglie dell’evonimo: è infatti fondamentale che la pianta si trovi esposta in pieno sole e sia raggiunta da abbastanza luce.

L’apporto idrico è egualmente importante. Se le irrigazioni sono eccessive oppure insufficienti il risultato sarà il medesimo, ovvero foglie secche. Dall’inizio della primavera sino alla metà dell’autunno, dovrai innaffiare l’evonimo almeno una volta a settimana. Durante l’inverno potrai invece rilassarti e irrigare sporadicamente soltanto le varietà sempreverdi. Ecco due consigli fondamentali che possono aiutarti a prevenire la comparsa di foglie secche:

  • lascia asciugare il terreno tra un’innaffiatura e l’altra
  • permetti alle radici di assorbire completamente l’acqua

In ultimo, le carenze nutrizionali. La presenza di foglie secche potrebbe significare una carenza di ferro, manganese o azoto. Per ovviare a questo problema puoi usare dei fertilizzanti (solo dopo aver letto la nostra guida!). Nel caso dell’evonimo queste sono le indicazioni a riguardo:

  • durante l’inverno utilizza dello stallatico maturo o del fertilizzante granulare a cessione lenta
  • in primavera, invece, sciogli nelle innaffiature del fertilizzante a base di azoto e ferro

Le tue cure colturali sono corrette e nonostante questo le foglie del tuo evonimo tendono a seccarsi? Allora potrebbe essere opera di afidi o acari.

Evonimo: foglie gialle e acari

Gli acari, piccolissimi artropodi invertebrati, si riproducono depositando le uova nella pagina inferiore delle foglie. Le larve prodotte passano poi molto rapidamente allo stadio adulto e possono infliggere numerosi danni alle foglie del tuo evonimo:

  • la clorosi fogliare, ovvero l’ingiallimento
  • il disseccamento
  • peluria bianca o ragnatela
  • delle protuberanze chiamate galle

Come puoi evitare che questi acari danneggino le bellissime foglie delle tue siepi?

Potresti utilizzare dei pesticidi, ma te lo sconsigliamo, privilegiando invece dei rimedi più naturali e biologici possibile. Uno di questi può essere effettuare la concimazione con dello stallatico maturo, e favorire la presenza costante di umidità nella parte basale della pianta con un’apposita pacciamatura. Questo per quanto riguarda la prevenzione.

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Per combattare l’evonimo è bene prestare ottime cure colturali alle vostre piante

Nel caso di attacchi già in corso, ti consigliamo di usare dei prodotti a base di piretro, oppure dei macerati di ortica, i cui dettagli sono qui.

Il macerato d’ortica è inoltre facilmente preparabile anche in casa:

  • poni all’interno di un contenitore le ortiche raccolte, senza pressarle
  • copri il tutto con dell’acqua
  • lascia la miscela coperta per tre settimane
  • filtra il composto
  • spruzzalo sulle foglie tramite un apposito nebulizzatore

Abbiamo parlato degli acari in modo più dettagliato qui.

Evonimo: foglie gialle e afidi

Gli afidi sono degli insetti fitomizi che, grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, si nutrono della linfa dell’evonimo passando dalle foglie.

Questi i danni che possono causare:

  • foglie accartocciate
  • disseccamento
  • virosi
  • melata

Ecco come puoi prevenire o sconfiggere questi fastidiosi insetti:

  • controlla quotidianamente le foglie ed elimina manualmente gli insetti presenti
  • utilizza la difesa biologica, soprattutto favorendo la presenza nel tuo giardino di imenotteri e coccinelle, loro predatori naturali. Non sai cosa siano gli imenotteri? Eccoli!
  • prepara dei macerati da nebulizzare sulle foglie; i più consigliati sono il macerato d’ortica, d’equiseto e di pomodoro
  • usa il sapone di Marsiglia, dopo averlo lasciato sciogliere in acqua calda
  • procurati dell’olio di neem

Abbiamo parlato meglio della lotta contro gli afidi in questo articolo.

 

Seguendo questi consigli sarai presto in grado di riportare allo splendore iniziale le foglie del tuo evonimo. Buon divertimento!

 

 

 

 

 

 

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Evonimo: evitare la comparsa di foglie secche ultima modifica: 2019-12-25T10:42:56+00:00 da Giulia Corrias

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