Conosci la fillossera della vite?

Questa malattia colpisce anche altre piante, come per esempio le querce.

Vuoi sapere come si elimina?

Ecco a te le soluzioni contro la fillossera.

Fillossera della vite (Viteus vitifoliae, Fitch.)

La fillossera è un insetto (afide) parassita della vite di origine americana che è arrivato in Europa intorno alla metà del 1800.

Si è diffuso molto rapidamente, grazie al clima e alle condizioni territoriali favorevoli.

La fillossera compie generalmente tutto il suo ciclo vitale su un’unica pianta di vite, colpendo vari suoi organi.

Questo parassita della vite passa l’inverno allo stadio di uovo, sui tralci e sui fusti. In primavera (aprile-maggio) nascono le femmine che vengono definite “fondatrici” (della generazione).

Queste femmine pungono le giovani foglie della vite nella pagina superiore, provocando la formazione di galle che fuoriescono nella pagina inferiore.

All’interno di queste galle si svilupperanno nuove femmine che continueranno il loro ciclo sulle foglie, producendo nuove galle.

Alcune delle nuove femmine che nasceranno rimarranno sulle foglie, altre (quelle con il rostro più lungo) cadranno dalle foglie per andare verso l’apparato radicale.

Alla fine dell’estate, intorno alla prima metà di settembre, l’ultima generazione di fillossera a livello radicale produce individui che migreranno nella parte area.

Questi si accoppieranno e produrranno le uova che passeranno l’inverno.

Danni

Tra i parassiti della vite, la fillossera è una di quelle che provoca i maggiori danni.

I danni si possono distinguere tra quelli provocati alle radici e quelli provocati alle foglie.

Alle radici

Sulle radici, la fillossera provoca la formazione di galle nodose, anche di notevoli dimensioni.

Queste galle, causano la perdita di capacità assorbente dei nutrienti da parte della pianta.

Così facendo, la vite non può più assorbire tutti i nutrienti necessari a crescere e a formare i grappoli.

Alle foglie

Sulle foglie, compaiono galle tondeggianti e rugose che vanno dalla pagina superiore a quella inferiore.

Si origina così una superficie nodosa e irregolare che riduce la capacità di fotosintesi della foglia.

Anche queste galle, provocheranno quindi una riduzione della crescita della vite e dei suoi grappoli d’uva.

 

Come eliminare la fillossera

La lotta contro la fillossera della vite viene solitamente effettuata mediante l’innesto di viti resistenti su portainnesti americani.

Negli ultimi anni, però, si è registrata una comparsa di questo parassita della vite anche su altre cultivar.

Tale fenomeno sembra dovuto innanzitutto ai cambiamenti climatici che il nostro territorio sta subendo e, di conseguenza, al fatto che l’afide riesca a completare il suo ciclo vitale sia sulle foglie che sulle radici.

Questo permette all’afide di ritrovarsi sulla stessa pianta anche dopo l’inverno.

Questa evoluzione deve essere controllata per evitare sviluppi infausti per la viticoltura.

Un intervento chimico diretto potrebbe rendersi necessario nei vivai di piante madri, su vite americana, per contenere le infestazioni fogliari, intervenendo a fine primavera con un insetticida ammesso su vite.

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