Chi ha un po’ di esperienza con il giardinaggio sa bene quanto sia comune riscontrare dei piccoli buchi sulla superficie delle foglie delle nostre piante.
Nella maggior parte dei casi, le foglie bucate sono la conseguenza di un attacco da parte di insetti e parassiti che si cibano delle foglie.
Si tratta di un problema molto frequente, spesso preso sottogamba e sottovalutato, ma in realtà se non si interviene per tempo e con la giusta linea di azione, la vita della pianta può essere seriamente in pericolo.
Indice
Foglie bucate: le ragioni del problema
In genere, questo tipo di problema si presenta in concomitanza con altri fattori, quali ad esempio delle condizioni climatiche particolarmente ardue, oppure a delle cure non adeguate alle esigenze biologiche della pianta.
Quando la pianta si trova in uno stato di stress, le sue naturali difese contro gli insetti e i parassiti sono meno pronte ad intervenire, rendendola più vulnerabile e più esposta agli attacchi.
Sebbene per risolvere questo tipo di manifestazioni patologiche si possa essere tentati di utilizzare pesticidi o altri agenti chimici industriali, non sempre questa rappresenta la scelta migliore.
L’impiego di questo tipo di prodotti può avere ulteriori ripercussioni sulla salute delle piante, nonché impattare negativamente anche la nostra salute.
Foglie bucate e rimedi naturali: qualche consiglio
Ecco perché l’utilizzo di rimedi naturali può essere spesso consigliabile. Esistono tantissimi rimedi naturali che, in quanto ad efficacia e sicurezza, non hanno nulla da invidiare ai composti industriali.
Foglie bucate e rimedi naturali: alcol denaturato
L’alcol denaturato è uno rimedi più efficaci, ma va usato con la dovuta cautela. È importante impiegarlo in miscela con l’acqua, che dovrà rappresentare circa il 50% della soluzione.
La miscela dovrà venire applicata sulle aree delle foglie che presentano i buchi, preferibilmente con l’ausilio di un vaporizzatore.
Prima di impiegare l’alcol, è di fondamentale importanza assicurarsi che la temperatura esterna non sia troppo alta, e che la luce solare non sia troppo intensa.
Parliamo di un composto infiammabile, per cui temperature troppo alte o un’intensità luminosa eccessiva possono causare delle bruciature sulle foglie, che rischierebbero di compromettere maggiormente la salute delle piante.
Olio di Neem: un altro rimedio naturale per le foglie bucate
Un altro rimedio naturale utile per risolvere il problema delle foglie bucate è l’olio di Neem.
Questo olio viene estratto tramite pressatura dei semi dell’albero di Neem (Azadirachta indica), una specie sempreverde appartenente alla famiglia delle Meliaceae.
Di origine indiana, si tratta di una specie molto apprezzata per le sue proprietà benefiche, e che viene spesso impiegata nell’industria farmaceutica e cosmetica.
Proprio grazie a questa forte richiesta, il Neem è stato introdotto in varie regioni tropicali del pianeta, dove viene coltivato principalmente allo scopo di produrre appunto l’olio.
Quando decidiamo di impiegare l’olio di Neem per curare le foglie bucate, si dovranno disciogliere dalle tre alle sei gocce dell’olio in circa 500 ml di acqua. La soluzione, può essere tranquillamente impiegata direttamente sulle foglie da trattare, attraverso un batuffolo di cotone da strofinare direttamente sulle foglie.
Sebbene si tratti di due ottimi rimedi naturali contro gli attacchi di agenti biologici alle piante, si tratta comunque di soluzioni piuttosto generiche, e non sempre quindi la soluzione ideale per debellare l’intestazione specifica.
Ecco perché, conoscere i principali insetti e parassiti responsabili di queste manifestazioni patologiche, e conoscere i rimedi specifici da impiegare, può spesso risultare davvero importante.
Foglie bucate e rimedi naturali: la conoscenza dei parassiti
Tra i principali infestanti delle piante e delle foglie, troviamo sicuramente gli afidi. Si tratta di insetti molto piccoli capaci di scatenare forti danneggiamenti alle foglie delle piante.
Questi piccoli animaletti, chiamati anche pidocchi delle piante, si nutrono della linfa, che viene quindi a mancare alle foglie. I primi segnali della presenza di questi piccoli insetti sono l’avvizzimento e la secchezza delle foglie, oltre che appunto la comparsa di buchi sulle foglie.
Dei rimedi naturali contro questi infestanti, possono essere degli infusi all’aglio e all’equiseto. Interessante può essere l’idea di impiegare delle coccinelle, che sono dei predatori naturali per gli afidi.
Anche la cocciniglia è uno dei principali insetti infestanti per le piante. Tipici delle stagioni estive, si manifesta sui rami e sulle foglie causando macchie e decolorazioni.
In genere, l’alcol denaturato può essere sufficiente a risolvere il problema. Ma è possibile che sulla pianta possano crescere dei bruchi, e questo sospetto deve essere preso in seria considerazione laddove siano presenti sulle foglie molti buchi.
Per eliminare i bruchi bisogna cospargere sulle foglie una soluzione di acqua e pepe. Una buona idea può essere di impiegare, insieme alla soluzione al pepe, anche dei gusci di uovo, cospargendoli nell’orto, in particolar modo nelle aree vicine alle piante colpite.
Altro infestante molto comune è la mosca bianca. Questi animaletti si collocano dietro e sotto alle foglie, e si nutrono della linfa, causando ingiallimenti della superficie fogliare, con la comparsa di buchi sulle foglie, e indebolimenti della pianta in generale, che risulta più esposta all’attacco di batteri patogeni e virus.
Un rimedio naturale molto efficace contro questo insetto è l’aceto di mele.
Questo composto non danneggia in realtà in alcun modo l’infestante, ma al contrario risulta un buon nutriente per la mosca bianca.
In questo modo, attirata dall’aceto di mele, la mosca non attaccherà ulteriormente la pianta. Sarà sufficiente appendere una bottiglia di plastica, piena di aceto di mele, e il gioco è fatto.
Un ultimo fattore preponderante che può facilmente causare la formazione di buchi sulle foglie, è il cosiddetto colpo di calore.
Nei mesi più caldi un’eccessiva esposizione ai raggi solari può danneggiare seriamente le foglie, causandone un improvviso appassimento.
In questi casi, è importante annaffiare subito e abbondantemente le piante. Se le piante si trovano in un vaso, è buona idea trasportare all’ombra immediatamente, in modo da limitare il danneggiamento causato dal calore eccessivo.
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