Abbiamo deciso di cimentarci nella coltivazione e cura delle rose per il nostro giardino? Allora munirci di un ottimo fungicida per rose è un passo essenziale. Infatti, le rose sono tanto belle quanto delicate, e per questo vanno protette con un’attenzione particolare.
Tra le più temute avversità che questa pianta può incontrare ci sono sicuramente i funghi e le conseguenti malattie fungine che si vanno a sviluppare. Come possiamo prevenirle? E, se la malattia arriva invece a presentarsi, come possiamo applicare al meglio un fungicida che riporti le nostre rose in forma smagliante?
Ti spiegheremo tutto in questo articolo. Mettiti comodo e buona lettura!
Indice
Le più importanti malattie fungine delle rose
Le rose sono senza ombra di dubbio alcuni dei fiori più belli e preziosi che possiamo coltivare. Ma allo stesso tempo sono molto suscettibili ad attacchi da parte di agenti fitoparassitari.
Ecco quali sono le principali minacce fungine:
- Il mal bianco
- La peronospora
- La ruggine
- La ticchiolatura
- La muffa grigia
Ma procediamo con ordine, andando a vedere le caratteristiche di ogni malattia, i sintomi, la prevenzione e la cura.
Il mal bianco
Il mal bianco, conosciuto anche come oidio delle rose, è una malattia fungina che colpisce tutte le varietà di rose e, nello specifico, i germogli più giovani. Si può notare l’insorgere della malattia in primavera, ma per fortuna è una delle malattie più semplici non solo da riconoscere, ma anche da curare.
I sintomi sono molto chiari:
- Foglie dall’aspetto accartocciato e ingiallito, ricoperte dalla canonica muffa bianca
- Caduta delle foglie ormai secche
- Boccioli anch’essi ricoperti dalla muffa bianca
- Fiori che non si schiudono oppure che si aprono, ma rimanendo particolarmente piccoli
Fungicida per rose contro il mal bianco
Contro il mal bianco è importantissima un’opera di prevenzione, da effettuare prestando molta attenzione all’irrigazione delle piante e a una corretta azione di potatura. Ma come fare se l’oidio dovesse presentarsi?
I fungicidi possono aiutare e, nello specifico, sono perfetti in questi casi i prodotti a base di zolfo. Per esempio, possiamo usare dei prodotti a base di zolfo bagnabile oppure cercarne di più specifici per le rose. In alternativa, acquistiamo dei prodotti sempre a base di zolfo, ma in polvere. Li andremo semplicemente a sciogliere in acqua e sono particolarmente adatti qualora avessimo bisogno di molti litri di prodotto per occuparci di un’infestazione estesa.
L’applicazione è molto semplice:
- Irroriamo il prodotto sulle piante colpite
- Ripetiamo il trattamento dopo circa due settimane
La peronospora
La peronospora della rosa è una malattia fungina causata dall’agente patogeno Peronospora sparsa. I sintomi possono essere visibili su rami e foglie, ma a essere più colpite sono le foglie. Queste presentano delle macchie irregolari dall’aspetto unto sulla pagina superiore, mentre su quella inferiore si sviluppa una sorta di feltro grigiastro.
Dato che durante l’inverno l’infestazione continua sotto forma di oospora, questo rende molto più semplice che la malattia si propaghi molto rapidamente in tutto il roseto o in altri cespugli.
Come combattere la peronospora
Un fungicida per rose adatto a combattere la peronospora è senza dubbio un anticrittogamico contenente metalaxil. Questo principio attivo funziona ottimamente perché penetra all’interno delle radici delle piante e poi, da lì, tramite la linfa, viene distribuito nelle diverse parti della pianta, contribuendo a contenere dall’interno l’attacco fungino.
Ci sono poi alcuni modi per impedire che la peronospora prenda il sopravvento:
- Manteniamo un buon flusso d’aria attorno alle nostre rose
- Effettuiamo una corretta potatura
- In primavera ripuliamo dal fogliame vecchio
La ruggine delle rose
Anche la ruggine delle rose è una malattia fungina molto fastidiosa che può colpire le nostre rose, creando danni soprattutto a livello estetico. L’agente patogeno si chiama Phragmidium Subcorticium e porta alla comparsa di macchie sul tessuto fogliare che andranno via via necrotizzandosi sia sulla pagina inferiore sia su quella superiore.
Se lasciata agire indisturbata, la ruggine delle rose porta a una caduta prematura delle foglie e a un conseguente arresto della fioritura.
Prevenzione e rimedi contro la ruggine delle rose
Come abbiamo già visto, contro le malattie fungine molto fa la prevenzione. Di conseguenza, è consigliabile pulire i rami e le foglie infette e mantenere una corretta aerazione tra le piante.
In secondo luogo, possiamo usare dei fungicidi per rose ad ampio spettro d’azione come i triazoli, da erogare per esempio usando una pompa spray.
La ticchiolatura delle rose
La ticchiolatura delle rose è una malattia fungina che colpisce tutte le varietà di rose, siano esse coltivate in vaso o in terra. Anche in questo caso, a essere colpite sono le foglie:
- Presenza di macchie nere dai bordi irregolari e di dimensioni variabili
- Superficie della foglia che può arrivare ad annerirsi o ingiallirsi completamente
La conseguenza è un indebolimento progressivo e costante della pianta, che non riuscendo a rigermogliare al meglio non ha abbastanza foglie per sorreggere la crescita dei fiori.
Come combattere la ticchiolatura
Contro la ticchiolatura l’approccio migliore è l’uso di un fungicida per rose a base di rame che vada a colpire le spore prima che la malattia abbia inizio. Sarà importante effettuare i trattamenti cercando di anticipare i periodi dell’anno con piogge più copiose, ma tenendoli abbastanza ravvicinati. Infine, concentriamoci non solo sulle foglie, ma anche sugli eventuali rami sporgenti della nostra pianta.
La muffa grigia
La muffa grigia è causata dall’agente patogeno Botrytis cinerea e può colpire infiorescenze, fiori, fusto e foglie delle nostre piante di rose.
Ecco i sintomi:
- Imbrunimento e disseccamento delle foglie
- Presenza di una muffa grigia in superficie
- Necrosi sui fiori anche se già sbocciati
Fungicida per rose contro la muffa grigia
I fungicidi utili contro la muffa grigia delle rose sono quelli a base rameica, generalmente presenti in commercio già pronti all’uso e in formato spray. Andranno poi nebulizzati sia sui tessuti già colpiti sia su quelli sani, così da bloccare il prima possibile la propagazione dell’infezione.
Non ti resta che proteggere al meglio le tue piante. Buona coltivazione!
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