di Antonino Crapanzano

La gerbera è un genere di piante erbacee provenienti dall’Africa o dall’Asia che appartengono alla famiglia delle Asteraceae.

Naturalmente le piante appartenenti a questo genere sono diffuse in maniera spontanea in Africa, Madagascar, Asia tropicale e sud America.

Utilizzata soprattutto come pianta ornamentale, oggi viene coltivata in diverse zone caratterizzate da un clima mite per la produzione di fiori recisi a carattere industriale.

I fiori della gerbera somigliano alle margherite, sono semplici e colorati ma vantano dimensioni maggiori; si adattano bene alla coltivazione in appartamento, in vaso e in giardino consentendoci di abbellire i nostri davanzali, balconi e aiuole. Crescono molto bene anche in piena terra.

In questo articolo vediamo quali sono le principali caratteristiche di queste piante, quali sono le specie maggiormente coltivate in quanto si adattano bene ai nostri ambienti e quali sono le più importanti proprietà della gerbera.

Caratteristiche principali della gerbera

La gerbera è una pianta erbacea perenne. Questo genere di piante sono molto utilizzate per la realizzazione di composizioni floreali molto colorate.

Nel nostro Paese la varietà più diffusa è Gerbera jamesonii che viene chiamata anche margherita del Transvaal o margherita di Barberton.

Le foglie sono lanceolate, disposte a rosetta e con i margini poco frastagliati. Le foglie della gerbera presentano alcuni teli cilindrici e tubulari che saranno ricoperti da una fitta peluria e in base alla varietà coltivata, possono raggiungere un’altezza variabile da 15 a 40 cm.

Quando raggiungono la maturità, le foglie diventano pubescenti nella pagina inferiore, si rivolgono verso il basso e lasciano spazio alle foglie più giovani che inizialmente saranno di colore bianco e mostrano la presenza di peli.

I fiori compariranno all’inizio della stagione estiva, sono durevoli, decorativi e posizionati all’estremità degli steli; si presenteranno riuniti a forma di capolino che presenta un diametro variabile da 5 a 10 cm. La corolla, o insieme dei petali, può essere semplice o doppia.

I colori dei fiori della gerbera possono variare dal bianco al giallo all’arancione al rosa al rosso al fucsia o viola e i loro margini sono piuttosto appuntiti.

Questi fiori si aprono con la luce del giorno, si chiudono al tramonto e sono piuttosto sensibili in presenza di una luce artificiale.

Inoltre, se questi vengono fecondati, possono produrre semi piccoli, appuntiti e dotati di una corona di peli piumosi.

Le radici della gerbera sono rizomatose.

Specie di gerbera più coltivata nel nostro Paese

Possiamo contare più di un centinaio di specie appartenenti al genere gerbera.

Nel nostro Paese, come abbiamo già accennato in precedenza, la varietà di gerbera più diffusa è Gerbera jamesonii, chiamata anche margherita del Transvaal dal nome della regione del Sudafrica dalla quale proviene o margherita di Barberton.

Questa specie di gerbera viene coltivata per la sua bellissima e coloratissima fioritura ma anche per le sue proprietà.

Può raggiungere un’altezza intorno ai 60 cm e i suoi fiori, che sono piuttosto decorativi, formano un capolino che può raggiungere un diametro compreso fra 8 e 12 cm con petali ligulati e di colore rosso-arancio.

Questa varietà di gerbera, per via delle sua adattabilità soltanto a determinate caratteristiche colturali e ambientali, può essere coltivata facilmente in vaso e in piena terra, nei territori caratterizzati da un clima mite.

Dobbiamo specificare che a partire da questa specie sono state create altre varietà e ibridi con fiori semplici o doppi e dalle colorazioni molto variabili.

Proprietà della gerbera

Tra le principali proprietà della gerbera vi è la loro capacità di depurare l’aria.

Questa pianta e in particolare Gerbera jamesonii, in quanto molto diffusa nel nostro territorio, è molto efficace nell’assorbimento della trielina.

La trielina è una sostanza pericolosa in quanto molto tossica. Viene impiegata come potente smacchiatore e sgrassatore per la rimozione di vernice, colla, smalto, inchiostro, unto e macchie di vario genere e di difficile soluzione che deve essere sempre utilizzata in un ambiente aperto.