La necessità di proteggere piantagioni e frutteti dagli attacchi di parassiti e insetti della frutta ha portato, negli ultimi anni, ad un uso indiscriminato di insetticidi e repellenti chimici.

L’abuso esagerato di queste sostanze, create in laboratorio e con parametri di sicurezza spesso non chiari, ha destato la preoccupazione delle organizzazioni per la sanità di tutto il mondo, a partire dall’OMS fino agli enti locali, come il nostro Ministero dell’Agricoltura.

I punti critici dell’uso di alcuni repellenti chimici sono principalmente due: l’impatto sulla qualità dei frutti e l’impatto ambientale, dato dalle scorie che, insinuandosi nel terreno, arrivano a cambiarne la conformazione e inquinano la superficie in maniera incisiva.

Per questo motivo, le stesse organizzazioni per l’agricoltura e per la sanità ambientale hanno emanato decreti e leggi restrittive sull’utilizzo di molti pesticidi, passando al vaglio le sostanze più pericolose e bandendole, in molti casi, dal mercato.

Una scelta oculata e doverosa, che le aziende hanno recepito modificando gran parte della propria produzione in favore di pesticidi bio, insetticidi naturali e prodotti per la difesa delle piante meno invasivi per l’ambiente.

Rimedi naturali per alberi da frutto

Gli alberi da frutto restano la categoria di piante più attaccata dai parassiti, spesso per la componente zuccherina dei frutti che attira insetti pericolosi come la mosca dell’olivo, gli acari della frutta, ragni e afidi.

Un’infestazione incontrollata o non contenuta in tempo porta ad un vero e proprio disastro ambientale all’interno del frutteto: tutta la produzione può essere compromessa non solo per l’anno in corso, ma anche per gli anni successivi.

Di certo non si può lasciare all’inverno e alle fredde temperature il compito di eliminare questi insetti, sia perché sarebbe già troppo tardi per gli alberi, fatalmente compromessi, sia perché alcune larve sopravvivono al gelo e al ghiaccio e si ripresentano, puntuali, l’anno successivo.

Un intervento con i repellenti e gli insetticidi è sicuramente da considerare.

I rimedi naturali per eliminare i parassiti dagli alberi da frutto si muovono a metà tra esperienze reali e dicerie fantasiose, che lasciano il tempo che trovano.

Alcuni tra questi sono effettivamente efficaci per ridurre un’infestazione iniziale, ancora non sviluppata:

• decotti di aglio e cipolla: dopo aver preparato un decotto, questo viene irrigato e spruzzato sulle piante per allontanare afidi e cimici. L’odore forte è dovuto alla presenza di una certa quantità di zolfo nelle Liliacee;
• macerato di felce: questa pianta, portata a macerazione e spruzzata sulle piante ogni 15 giorni, allontana le cocciniglie e l’afide del melo in inverno e gli afidi di tutti gli alberi da frutto in primavera;
• legno di quassio: la corteccia e il legno erano utilizzati come insetticida di prima scelta prima dell’avvento dei pesticidi chimici. Le parti legnose vengono macerate e portate ad ebollizione, quindi utilizzate per irrorare le piante;
• tanaceto: i fiori e le foglie di questa pianta si utilizzano per allontanare alcuni lepidotteri, come piralide e nottue.

L’elenco dei pesticidi naturali per alberi da frutto potrebbe continuare, tra rimedi casalinghi e consigli dei vecchi agricoltori che non amavano moltissimo l’uso di insetticidi all’interno dei loro frutteti.

Tuttavia, dobbiamo sottolineare ancora una volta che questi rimedi hanno efficacia solo in caso di infestazioni contenute, o in via preventiva, in zone non particolarmente endemiche.

In un frutteto dove l’infestazione dei parassiti è già ben avviata, e il secondo ciclo di larve sta per schiudersi, si rivelerebbero, purtroppo, inefficaci.

La soluzione migliore è quella di scegliere un insetticida naturale di produzione industriale per difendere il proprio terreno e salvaguardare il proprio lavoro con un metodo sicuro, come quello proposto da Compo Expert.

Repellenti per frutteti: un insetticida naturale sicuro

Compo Expert è l’azienda italiana specializzata in prodotti per l’agricoltura innovativi e rispettosi dell’ambiente.

Proprio in questa ottica, per la difesa del frutteto, ha lanciato sul mercato Invelop^® White Protect, un insetticida naturale che protegge le piante senza alterarne le caratteristiche e, soprattutto, senza inquinare.

Invelop^® White Protect è un repellente a base di Talco E553b, sostanza di base autorizzata a livello europeo per la difesa degli alberi da frutto sia da insetti che da funghi.

Il Talco E553b si ottiene da un minerale specifico che:

• permette una completa adesione sulla vegetazione delle piante;
• crea un film protettivo sulla pianta, una vera e propria barriera che impedisce a micosi e parassiti di accedervi;
• è sicuro per l’agricoltore, in quanto contiene un residuo di silice respirabile inferiore allo 0,1%.

I campi di applicazione e i test hanno dimostrato l’efficacia di Invelop^® White Protect nel controllo di tripidi sul pesco, mosca dell’olivo, oidio della vite e ticchiolatura del melo.

Per quanto riguarda la vite, in particolare, è emerso che Invelop^® White Protect non altera i parametri relativi alla fermentazione e i parametri sensoriali del vino. Le proprietà fisiche e organolettiche dell’uva non vengono dunque intaccate dall’uso di questo insetticida naturale, garantendo una continuità nella produzione del viticoltore.

Infine, indichiamo un altro vantaggio non indifferente di Invelop^® White Protect: la barriera creata svolge un’azione protettiva anche dal sunburn, ossia dalle scottature solari tipiche del periodo estivo.

Quando l’irraggiamento solare è eccessivo, molti frutti iniziano a rovinarsi con macchie esterne e punti di marcescenza. Invelop^® White Protect funge da filtro solare contro l’eccessiva esposizione ai raggi, favorendo la riduzione della temperatura sulla superficie dei frutti.

Per saperne di più su Invelop^® White Protect di Compo Expert, ecco i contatti dell’azienda:

Compo Expert
Via Marconato 8 – I 20811 Cesano Maderno MB
+39 (0)362 18690 11
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