È sempre il momento giusto per imparare qualche rimedio contro la cimice verde.
Sebbene questo insetto si possa trovare dentro le nostre case soprattutto a partire dai mesi autunnali, quando gli sbalzi termici lo costringono a cercare riparo e calore, il tuo giardino o il tuo orto sono in realtà sempre esposti ai suoi attacchi.
Innocua per l’uomo, la cimice verde è semplicemente un animale fastidioso che emana un odore sgradevole, soprattutto se schiacciata.
Al contrario, può rappresentare uno spiacevole inconveniente per la cura delle tue piante.
In questo articolo scoprirai che tipo di insetto è la cimice verde, quali sono suoi pericoli e come potrai tenerla lontana dalla tua casa e dal tuo giardino.
Indice
Cimice verde: caratteristiche principali
Innanzitutto, il nome scientifico della cimice verde è Nezara viridula e appartiene alla famiglia dei Pentatomidae. Originaria dell’Etiopia, si è ormai diffusa in tutto il mondo, pur prediligendo i climi temperati.
La cimice verde non ama particolarmente il freddo dell’inverno, ragion per cui tenterà di entrare nel caldo ambiente di casa tua non appena inizierà l’autunno. Inoltre, le femmine si sono dimostrate più resistenti al freddo rispetto ai maschi.
Come il nome lascia intuire questa cimice è verde, ma gli esemplari femminili hanno un colore rossastro marroncino e sono lievemente più grandi degli esemplari maschili.
Il loro periodo di massima attività è la primavera: dopo l’inverno vissuto al riparo nelle siepi, tra le foglie o dentro casa, è durante le prime settimane tiepide che la cimice verde si riproduce e depone le uova che si schiuderanno, in base alla temperatura, in un periodo compreso tra i cinque e i ventuno giorni.
La cimice verde si difende dai predatori grazie a delle ghiandole odorifere; queste rilasciano un odore particolarmente sgradevole che aumenta a dismisura nel caso in cui dovessero essere schiacciate. Per questo, ti consigliamo di usare sempre molta delicatezza nel tentativo di allontanare quest’insetto dal tuo giardino.
Ma vediamo nel dettaglio quali pericoli corrono le tue piante una volta entrate a contatto con la cimice verde.
Cimice verde: quali pericoli?
La cimice verde è un insetto fitofago, cioè può nutrirsi in questi modi:
- preleva il contenuto di singole cellule
- erode intere porzioni di tessuto
- sottrae liquidi interni
Si nutre insomma delle piante e nel tuo orto foglie, frutti e raccolto potrebbero essere a rischio.
Tra le colture più a rischio c’è quella del pomodoro, specie se intensiva. La cimice può infatti provocare dei danni molto severi come:
- necrosi e disseccamento delle foglie
- punteggiature clorotiche sui frutti che, in seguito, potranno trasformarsi in necrosi localizzate
- a causa delle secrezioni delle loro ghiandole, le cimici verde conferiscono ai frutti colpiti un sapore assolutamente sgradevole che li rende immangiabili
- a causa delle ferite lasciate da questo insetto, la pianta potrebbe successivamente essere colpita da Batteriosi
Ma il pomodoro non è l’unica coltura a rischio:
- nella nocciola il frutto potrebbe risultare di una forma molto più striminzita e di un sapore decisamente sgradevole
- nelle leguminose possono presentarsi delle interazioni necrotiche
- nelle mele o nelle pere colpite potrebbero verificarsi litiasi e pietrosità della polpa
Ora che conosci il suo potenziale pericoloso, vediamo come potrai liberartene.
Cimice verde: come allontanarla
Prima di allontanarla, ovviamente, dovete trovarla. Per far questo, ti consigliamo di controllare periodicamente la base delle tue piante o le loro foglie: è qui che potresti notare le uova e provvedere a eliminarle senza schiacciarle, stando attento a rimuovere l’intera foglia.
Uno dei metodi più invasivi per allontanare questo insetto è utilizzando il piretro, un insetticida piuttosto forte ammesso però in agricoltura biologica. Il consiglio, però, è di utilizzarlo solo come ultimo tentativo e in caso di infestazioni combinate ed estese di diversi parassiti.
Se invece stai cercando un approccio più naturale, te ne proponiamo di diversi tra i quali scegliere.
Vediamoli brevemente.
Rimedi naturali: l’aglio e il tessuto non tessuto
Iniziamo dal re degli antiparassitari naturali: l’aglio.
Ti sarà sufficiente preparare un decotto all’aglio facendo bollire degli spicchi e poi lasciandoli macerare per 24 ore; successivamente, irrora questo preparato alla base delle tue piante. Otterrai così un repellente naturale ottimo anche per contrastare le cimici verdi già presenti.
Un altro metodo, invece, consiste nell’uso del cosiddetto tessuto non tessuto, o TNT. Questo materiale è un prodotto industriale che risulta simile al tessuto, ma è ottenuto tramite dei procedimenti diversi dalla tessitura e dalla maglieria. In breve, le sue fibre non sono disposte secondo una trama ordinata, ma hanno un andamento casuale.
In agricoltura il TNT può essere utile per:
- proteggere le piante dal freddo
- far sviluppare nuovi germogli
- impedire che le piante vengano attaccate dai volatili
Possiamo però anche trarre dei benefici da questo materiale nella nostra lotta contro la cimice verde. Coprendo le nostre piante a dovere, infatti, potremmo diminuire le probabilità che questo insetto riesca a infilarsi al suo interno, colpendo le nostre colture.
Rimedi naturali: lotta biologica
Come abbiamo visto, le cimici verdi si difendono dai loro predatori attraverso le ghiandole odorifere. Nonostante questo, ci sono dei predatori naturali che resistono:
- il codirosso
- la cincia
Entrambi sono piccoli uccelli passeriformi che, grazie a delle casette-nido costruite ad hoc, potrebbero venire a vivere nel tuo giardino aiutandoti a combattere eventuali infestazioni di cimice verde.
Insomma, non lasciarti intenerire dall’aspetto quasi carino di questo insetto. Proteggi le tue piante nel modo più naturale possibile e ricorda, proteggi anche la tua casa con delle zanzariere: non vorrai schiacciare per sbaglio una cimice verde!
Buona fortuna!
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