La grotta più grande del mondo Hang Son Doong ha avuto origine fra i due e i cinque milioni di anni fa ed è solo una delle innumerevoli meraviglie naturali che è possibile ammirare quando si visita il parco nazionale di Phong Nha-Ke Bang, nella provincia di Quang Binh, in Vietnam.
Hang Son Doong nella lingua degli abitanti del luogo significa “grotta del fiume di montagna” proprio perché questo luogo incredibile e completamente immerso nella giungla del Vietnam è il risultato di un fiume sotterraneo che per secoli ha scavato la roccia.
Indice
Un patrimonio naturale dell’umanità con un ecosistema tutto suo
A 450 chilometri da Hanoi, la capitale del Vietnam, la grotta più grande del mondo si stende per circa 9 chilometri e ha un’estensione media, sia in altezza che in larghezza, di 80 metri.
Vi sembra eccezionale?
Sappiate che Hang Son Doong in alcuni tratti supera anche i 140 metri in altezza e in larghezza ed in altre zone raggiunge delle dimensioni tali che sarebbe capace di contenere un grattacielo di quaranta piani: 250 metri di altezza e oltre 200 di larghezza.
Ma le particolarità da Guinness dei primati di questa cavità naturali non finiscono qui perché all’interno della grotta esiste un clima diverso da quello della zona circostante.
Si formano nuvole, piogge e banchi di nebbia, e da alcune aperture della roccia, delle gigantesche finestre naturali chiamate doline, filtrano i raggi del sole.
Questo clima interno alla grotta Son Doong ha favorito la crescita di una florida e fitta vegetazione che comprende anche alcune specie autoctone che non crescono al di fuori della cava e la presenza una fauna variegata costituita anche da serpenti, scimmie e pipistrelli.
Insomma una vera e propria micro giungla con un ecosistema a sé stante!
Ma esplorando al grotta non si ammirano solo corsi d’acqua, suggestive spiagge e cunicoli perché basta guardare in alto per poter vedere con i propri occhi alcune delle stalagmiti più grandi del pianeta, alte fino a 70 metri.
Dalla scoperta al riconoscimento dell’Unesco
La grotta è stata scoperta per caso da Ho Khanh, un giovane vietnamita che dopo la morte in guerra del padre cacciava nella zona di confine tra Vietnam e Laos e si rifugiava nelle caverne durante le tempeste o quando piovevano bombe.
Solo nel 2009 un gruppo di speleologi della British Cave Research Association con l’aiuto di Ho Khanh, e dopo svariati tentativi, riuscirono a ritrovare l’ingresso della “Mountain River Cave” perché l’abitante del luogo ne aveva ormai dimenticato la posizione esatta.
Gli speleologi inglesi però non portarono a termine la spedizione poiché si fermarono di fronte ad un gigantesco muro di calcare che fu soprannominato “the Great Wall of Vietnam”, “il grande muro del Vietnam”.
Solo successive esplorazioni hanno consentito di accertare, e far conoscere a tutto il mondo, le dimensioni straordinarie della Hang Son Doong, un gioiello della natura riconosciuto ufficialmente patrimonio dell’ Unesco nel 2013.
Come visitare la grotta più grande al mondo
Per vistare la grotta Son Doong è necessario acquistare uno pacchetto viaggio dell’agenzia Oxalis Adventure Tours, l’unica organizzazione autorizzata a regolare l’acceso alla grotta, il cui costo è di 3000 dollari e comprende un’escursione di 7 giorni e 6 notti.
È permesso l’ingresso solo ad un numero di limitato di persone al giorno e si entra in gruppi di 10 persone accompagnate da speleologi, guide locali e guardie forestali quindi bisogna prenotare almeno un anno prima.
Laura Cannarella
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