Quali sono le proprietà del larice? Scopriamole insieme

larice proprietà

larix decidua

di Antonino Crapanzano

In questo nuovo articolo parliamo del larice e delle sue proprietà.

Se vi state chiedendo quali sono le proprietà del larice e volete maggiori informazioni a riguardo, siete nel posto giusto perché in questo articolo cercheremo di rispondere alle vostre domande.

Prima di parlare delle proprietà curative, degli effetti e dei possibili impieghi di questa conifera, approfondiamo quali sono le sue caratteristiche principali, le esigenze e le cure necessarie per la sua crescita.

Buona lettura!

Indice

Caratteristiche principali del larice

Il larice, Larix, è un genere di conifere appartenente alla famiglia delle Pineaceae che vanta la presenza di circa una cinquantina di specie.

In Italia la specie che comunemente risulta essere presente e più sviluppata è il larice comune o larice alpinoLarix decidua (Miller, 1768). Questa specie è originaria dell’Europa settentrionale.

In origine questa pianta cresceva nelle zone montane, fino a 2400 metri di altitudine. Oggi viene coltivato in Europa anche in zone collinari e può raggiungere un’altezza di circa 40 metri.

Il larice comune, a differenza delle altre specie appartenenti alla sua famiglia, in autunno e inverno perde totalmente i suoi aghi dopo che questi ultimi hanno assunto una colorazione gialla. Questa caratteristica esemplare gli permette, sicuramente, di sopravvivere al freddo della stagione invernale.

Nella primavera seguente, su questa conifera si svilupperanno nuovi aghi di color verde chiaro lungo i rami che, però, non si induriranno come quelli presenti sulle altre conifere.

fiori di larice

La fioritura del larice si può notare nei mesi compresi da marzo a maggio. I fiori maschili e femminili crescono sulla stessa pianta ma saranno comunque divisi per genere, infatti:

  • i coni maschili, di colore giallo pallido e dalla forma rotonda, pendono dai rami e saranno lunghi 1 centimetro circa. L’anno seguente i semi alati matureranno nei coni che resteranno sul ramo per un periodo di circa 10 anni, dopodiché cadranno insieme ai rametti sui quali sono cresciuti;
  • fiori femminili si sviluppano su rametti raccorciati chiamati brachiblasti, in seguito all’impollinazione, e raggiungono una lunghezza di circa 3 centimetri; la loro colorazione varia dal rosa al rosso porpora.

L’habitat naturale del larice è rappresentato dalle zone montane di alta quota dove può usufruire dell’illuminazione necessaria per lo sviluppo dei suoi rami.

Le radici di questa altissima conifera possono approfondirsi nel terreno fino a 4 metri, profondità alla quale può trovare l’acqua necessaria per la sua crescita e il suo sviluppo ma anche l’ancoraggio necessario per sostenere le sue grandi dimensioni.

Il larice, per la sua crescita e il suo sviluppo, non è esigente per quanto riguarda le condizioni ambientali e colturali, infatti è in grado di resistere a temperature estreme, da -40° C circa fino alle alte temperature estive.

Non è molto esigente per quanto riguarda il terreno più adatto e l’esposizione ai raggi solari necessaria per la sua coltivazione.

Il larice è molto simile alla betulla per l’habitat preferito, al castagno per il legno del tronco.

Proprietà principali del larice

Le proprietà del larice, così come i suoi usi e impieghi, sono abbastanza vari e riguardano settori che possono variare dall’edilizia alla produzione di mobili, strumenti musicali e vernici fino alla fabbricazione di prodotti erboristici a scopo terapeutico.

Le parti della pianta più utilizzate a scopo terapeutico sono la corteccia, i giovani germogli, la resina e gli aghi.

Le principali proprietà benefiche del larice sono:

  • rimedia gli sbalzi d’umore e contribuisce al buon umore degli individui, pertanto è efficace nella cura dello stress e può essere utilizzato in caso di burn out;
  • in caso di influenza o raffreddore presenta effetti antibatterici e mucolitici, può essere impiegato anche per la cura della bronchite e della polmonite.

larice comune

La resina de larice è un essudato che fuoriesce dal tronco dell’albero e dalla quale si ricava la trementina del larice, una sostanza che possiede proprietà antinfiammatorie.

Tra le principali proprietà della trementina del larice possiamo sicuramente ricordare la cura di vesciche, ascessi, infiammazioni all’apparato respiratorio e dolori reumatici ma anche infezione alle vie urinarie.

In omeopatia la resina del larice viene utilizzata per problemi riguardanti i processi degenerativi e l’affaticamento della vista.

La resina del larice veniva impiegata già nel Medioevo per alleviare dolori di vario genere, per disinfettare le ferite, per problemi ai polmoni, per il suo effetto energizzante e per i benefici che il suo consumo può apportare alla psiche.

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Quali sono le proprietà del larice? Scopriamole insieme ultima modifica: 2020-05-30T10:19:36+00:00 da Antonino Crapanzano

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