L’agricoltura è un settore davvero molto delicato: perché diciamo questo?

Così come gli esseri umani, anche le piante necessitano di cure costanti e regolari per poter massimizzare la loro produzione; in merito a ciò, esattamente come gli uomini, anche le piante, spesso e volentieri, sono soggette a contrarre delle malattie o delle condizioni che ne deturpano l’estetica nonché la funzionalità.

In questo caso prendiamo in esame le malattie degli agrumi che inducono l’insorgenza di foglie arricciate: nel far questo, analizziamo le varie cause, le malattie corrispondenti e i possibili rimedi.

Foglie degli agrumi arricciate: quali sono le cause?

Le piante di agrumi, oltre ad essere funzionali in quanto fonte di frutta dolce e aspra in grado di soddisfare i giusti palati, sono anche esteticamente funzionali: se aggiunte in un patio o anche al chiuso, regalano un tocco di verde che nobilita l’ambiente nel quale si trovano.

La comparsa di foglie arricciate, però, è un importante segnale di allarme che dovrebbe portare ad interessarsi delle possibili cause che stanno portando la pianta al deterioramento progressivo.

Quali sono alcune di esse?

Le cause sono varie e molteplici; tra di esse annoveriamo:

• Parassiti: è molto frequente l’attacco da parte di afidi, acari o psilidi, organismi che si nutrono esclusivamente dell’apporto nutriente delle piante estraendo i succhi dai tessuti linfatici. Questi parassiti sono in grado di portare le foglie ad un graduale scolorimento, oltre che a bucarsi e perdere di stabilità; per riconoscere il loro operato basta controllare la parte inferiore delle foglie, la quale è oggetto di invasione di piccolissimi parassiti che, di solito, si nutrono di grappoli. Uno di essi famoso nell’ambiente agricolo è il cosiddetto minatore di foglie, un insetto capace di infiltrarsi nei tessuti delle foglie durante la loro crescita, formando dei veri e propri canali o scanalature visibili ad occhio nudo sulla superficie delle foglie: esse appaiono, infatti, come linee di diverse forme e direzioni, le quali compaiono solitamente sulle foglie verdi;

 

• Problemi ambientali. Specialmente negli ultimi tempi, condizioni meteorologiche come la siccità o l’astinenza da pioggia per diverse settimane, se non addirittura mesi, conduce la pianta ad un ingente quantità di stress, il quale fa arricciare le foglie degli agrumi.

 

• Carenza di potassio. A volte le foglie possono andare incontro a deficit di vitamine o di sali minerali non introdotti correttamente anche attraverso l’irrigazione; di solito, questo porta le foglie a piegarsi verso il basso e ad arricciarsi, conseguente causa dello sbilanciamento di pH al loro interno;

 

• Appassimento dovuto a carenza idrica. Spesso e volentieri associato a mancanza totale di irrigazione, la quale porta a conseguente avvizzimento, ridotta produzione di foglie nuove, precoce ingiallimento di quelle esistenti e arricciamento di quelle appena sorte;

 

• Marciume radicale. Frequentemente causato dall’operato di funghi del genere Phytophtora. Questi speciali tipi di patogeni sono in grado di procurare macchie umide o fessurazioni a livello della radice, le quali si espandono anche all’interno della corteccia: tale processo porta ad un graduale peggioramento della situazione, con il deperimento della chioma, ridotta produzione di fiori, arricciamento delle foglie, fino ad arrivare alla morte dell’intera pianta sostanzialmente divorata dall’interno;

 

• Il cosiddetto “mal secco”. Una patologia fungina prettamente primaverile caratterizzata dalla comparsa di macchie rosa sulle foglie, le quali si accartocciano e si arricciano precocemente fino a cadere del tutto;

 

• Operato di virus e batteri. Questi attaccano le piante in qualsiasi momento dell’anno. La loro azione è riscontrabile tramite la comparsa di macchie scure sulle pagine fogliari

Chiarite le varie cause, la domanda che sorge spontanea è: quali potrebbero essere i possibili rimedi?

Esaminiamo ognuno di essi a seconda della causa di arricciamento delle foglie di agrumi.

Malattie degli agrumi foglie arricciate: i rimedi contro i parassiti

Se il graduale deperimento delle foglie e della pianta è dovuto all’azione di parassiti, possono essere applicate alcune procedure semplici ma efficaci per poter trattare la pianta o cercare di salvarla: ad esempio, potrebbe essere fattibile asportare manualmente i parassiti qualora l’infestazione non si sia propagata eccessivamente o sia abbastanza circoscritta.

Dopo l’eradicazione, è necessario disinfestare accuratamente la zona mediante del cotone imbevuto di alcol.

Se l’infestazione è diffusa, bisogna intervenire utilizzando dei prodotti adatti a base di oli minerali applicandoli ad inizio primavera o a fine autunno.

Oltre a trattare l’infestazione dei parassiti, si potrebbe cercare di prevenirla, utilizzando concimi naturali a seconda dell’agrume coltivato, in modo tale da aumentare l’efficacia delle difese naturali e della resistenza all’attacco di patogeni esterni.

I rimedi contro virus, batteri e mal secco

L’unica soluzione in grado di funzionare e risolvere l’invasione di virus o batteri è quella di potare i rami infetti e lasciare che la chioma possa arearsi e che ripristini le proprie barriere naturali; tuttavia, se il 90% delle foglie è già accartocciato e i rami coinvolti sono troppi, si potrebbe intervenire mediante l’uso di particolari prodotti a base di sali rameici da spruzzare sulle foglie specialmente nel periodo autunnale, tra fine ottobre ed inizio novembre.

Per contrastare il mal secco dovuto ad infezione fungina, la prima cosa da fare è eliminare immediatamente le parti infette tramite l’uso di accetta: è importante farlo alla comparsa dei primissimi sintomi, onde evitare che l’infezione mortale dei funghi possa espandersi rapidamente e possa sfuggire al controllo. Dopo aver tagliato i rami ormai compromessi, si procede con la sterilizzazione dell’intera pianta.

Se, purtroppo, la pianta non sopravvive all’attacco fungino, bisogna estirparla il prima possibile per evitare la trasmissione del contagio, disinfettando la zona con uno speciale preparato a base di zolfo.

Per cercare di recuperare una pianta infetta, invece, si potrebbe irrorarla, a partire dal tronco fino al fogliame, con una soluzione di estratto di propoli raccomandata da un esperto in materia.

Malattie degli agrumi foglie arricciate: rimedi in caso di marciume e carenza idrica

Il marciume è contrastabile solamente intervenendo con un trattamento fungicida specifico per cercare di mettere fine alla riproduzione costante del patogeno all’interno del tronco o della chioma; per prevenire, invece, una pasta ad azione disinfettante da spalmare sulle foglie potrebbe essere molto utile.

È possibile ovviare alla carenza idrica, invece, semplicemente instaurando una regolare e corretta innaffiatura della pianta, facendo attenzione a garantirle il giusto apporto di sali minerali e acqua, a seconda del periodo dell’anno, delle condizioni meteo e di quelle ambientali.

L’apporto corretto di acqua è fondamentale affinché la pianta possa svolgere correttamente i suoi processi vitali, quali la fotosintesi clorofilliana e la traspirazione fogliare.

In caso si è impossibilitati nel irrigare manualmente, è possibile affidarsi ad appositi kit di irrigazione automatici presenti in commercio che si occuperanno di fornire alla pianta il giusto apporto idrico, oltre che di monitorare la situazione.