di dott. Giuseppe Pepe
Parassiti del limone ve ne sono presenti praticamente ovunque.
Alcuni possono fare più danni di altri.
Ci sono parassiti del limone che attaccano le foglie e parassiti del limone che attaccano i frutti.
In questo articolo faremo una breve carrellata sugli animali parassiti del limone più importanti e su alcuni rimedi biologici.
Buona lettura!
Indice
Il limone: breve descrizione
Il limone, ovvero Citrus limon (L.), è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae, molto probabilmente ibrido tra gli agrumi Cedro e Pomelo e di origine cinese.
Il limone rappresenta un’importante coltura, soprattutto per quanto riguarda il Sud Italia, dove troviamo il Limone di Sorrento IGP; il Limone Costa d’Amalfi IGP; il Limone di Siracusa IGP, il Limone Interdonato di Messina IGP, il Limone Femminello del Gargano IGP e il Limone di Rocca imperiale IGP.
La pianta presenta un discreto sviluppo, con vegetazione quasi continua in quanto specie rifiorente e produzione tutto l’anno.
In un anno il limone compie tre fioriture che fanno si ci sia la possibilità di una continua disponibilità del frutto:
La fioritura di maggior importanza però è quella di aprile – maggio che consente la maturazione da ottobre ad aprile che porta alla raccolta dei cosiddetti limoni d’inverno o anche detti primofiore.
La fioritura da giugno ad agosto invece porta alla produzione da aprile a maggio del limone bianchetto.
La fioritura da agosto ad ottobre porta alla produzione dei verdelli che si raccolgono poi da giugno ad ottobre.
Diverse però sono le avversità e le problematiche che possono avvilire le produzioni e portare a perdite economiche non trascurabili.
Tra tutti i parassiti animali che possono affliggere il limone, oggi parleremo:
- della minatrice serpentina;
- della mosca mediterranea della frutta;
- delle cocciniglie;
- dell’acaro delle meraviglie.
Minatrice serpentina del limone
La minatrice serpentina degli agrumi è uno dei parassiti del limone di nome Phyllocnistis citrella, è una farfalla, ovvero un lepidottero e può presentarsi in periodi che vanno dalla primavera fino al tardo autunno.
La minatrice vive solitamente sul limone ma normalmente può attaccare altre specie come le leguminose.
L’adulto è riconoscibile come una piccola farfalla provvista di una macchia nera sulla parte terminale del corpo e ali argentate leggermente biancastre.
Le larve si presentano di colore giallo e verde con una lunghezza di circa 3 millimetri e sono quelle che effettivamente causano i danni alle foglie di limone.
Questi parassiti del limone infatti scavano gallerie all’interno delle foglie che si presentano, visivamente, con linee sinuose e bianche.
Le foglie attaccate vanno a deformarsi, piegandosi ai bordi e arrotolandosi verso l’interno.
Le foglie possono ingiallirsi e anche i limoni possono essere attaccati.
Contro la minatrice serpentina degli agrumi può essere usato l’olio di Neem; il cui principio attivo, l’azadiractina è insetticida sistemico di origine naturale e rientra nella categoria degli insetticidi registrati in agricoltura biologica.
Parassiti del limone: La mosca mediterranea della frutta
La Mosca mediterranea della frutta è un insetto appartenente all’ordine dei ditteri (Ordine Diptera Linnaeus, 1758), famiglia Tephritidae (Newman, 1834).
Il suo nome scientifico è Ceratitis capitata (Wiedemann, 1824) ed è tra i parassiti del limone uno degli insetti più dannosi del bacino del Mediterraneo ma è presente anche in altri luoghi quali Africa, Asia, Australia occidentale, America centro-meridionale e Hawaii.
È un insetto molto polifago, ovvero attacca diverse piante da frutto tra cui il limone.
I danni della mosca mediterranea della frutta sono esclusivamente a discapito dei frutti.
Le larve infatti si cibano dell’interno dei frutti causando la putrefazione dei tessuti e la cascola degli stessi.
Le punture di ovideposizione inoltre possono permettere l’ingresso di funghi che aumentano la marcescenza dei frutti e le melate (gli escrementi zuccherini) prodotte sulla parte superficiale della buccia possono attirare altri funghi e insetti parassiti.
Prodotti utilizzabili su agrumi contro la Mosca Mediterranea della frutta:
Alcuni rimedi in biologico:
- Olio di paraffina CAS 97862-82-3
- Beauveria bassiana
- Piretrine
- Proteine idrolizzate
- Spinosad
- Trappole impregnate con insetticida (deltametrina)
Cocciniglie del limone
Tra i parassiti del limone rientrano anche le cocciniglie.
Questi insetti hanno l’abitudine di fissarsi su varie parti della pianta causando sia danni diretti dovuti alle punture e alla sottrazione di linfa, indebolendo la pianta e portandola fino alla morte; sia danni indiretti legati a produzione di melata (i loro escrementi zuccherini) che attira formiche e funghi agenti di fumaggini, queste ultime sono di colore scuro e nerastro e coprono i frutti deprezzandoli o rendendoli invendibili e/o coprono le foglie abbassando la capacità fotosintetica della pianta.
Le cocciniglie che possono attaccare il limone sono una ventina di specie diverse.
Le specie più importanti sono:
- Cocciniglia cotonosa solcata degli agrumi (Icerya purchasi);
- Cotonello degli agrumi (Planococcus citri);
- Cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii).
La lotta in biologico può essere fatta seguendo i seguenti interventi preventivi:
- effettuare opportune potature per favorire l’arieggiamento della chioma;
- adottare sesti d’impianto e sistemi di allevamento che assicurano un buon arieggiamento della chioma e la penetrazione della luce;
- effettuare lavorazioni del terreno per eliminare i nidi delle formiche perché proteggono le cocciniglie dall’attacco dei loro antagonisti naturali ai fini di cibarsi della melata (escrementi zuccherini) prodotta dalle cocciniglie stesse;
- effettuare concimazioni ed irrigazioni equilibrate;
- Iniziare i lanci degli ausiliari specifici alla comparsa delle prime forme mobili sugli organi vegetali esaminati;
- proteggere gli antagonisti naturali/immessi artificialmente: Coleottero coccinellide (Rodolia cardinalis).
utilizzando i seguenti prodotti ammessi in biologico:
- Olio di paraffina CAS 64742-46-7
- Olio di paraffina CAS 8042-47-5
- Olio di paraffina CAS 97862-82-3
- Piretrine
Parassiti del limone: Acaro delle meraviglie
Eriophyes sheldoni è, tra i parassiti del limone, quello capace di causare una completa malformazione del frutto fino a farlo sembrare una vera e propria mano.
Questo acaro microscopico si ripara nelle gemme dei rametti e si alimenta a spese dei tessuti vegetali interni causando dei frutti che vengono chiamati anche Mano di Buddha.
Tra i vari parassiti del limone, questo acaro non determina danni importanti alla produzione.
Se necessario però si può ricorrere in biologico a olio minerale bianco durante la fase di riposo della pianta dopo la raccolta dei frutti.
I trattamenti con olio però vanno effettuati con attenzione perché aumentano la sensibilità di foglie e rametti ai danni da gelo e nelle giornate a forte insolazione tendono a far scottare la superficie fogliare concentrando i raggi solari nel punto in cui sono stati adoperati.
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