I pomodori in vaso e non sono tra gli ortaggi più gettonati da tutti i pollici verdi, tanto da essere presenti in qualsiasi orto e in qualsiasi varietà.
Ci sono quelle più comuni, quelle che tutti coltivano per un realizzare il proprio sogno di coltivazione a km 0 e quelle come il pomodoro nero che, invece, sono sicuramente più rare da coltivare.
I pomodori, del resto, sono un elemento chiave della nostra dieta e sono sicuramente un’imprescindibile fonte di vitamine che piace a tutti e che si presta a tantissime preparazioni diverse.
Dato che non tutti hanno la possibilità di avere un orto o un giardino in cui coltivarli, non è difficile trovare coltivazioni di pomodori in vaso anche nei balconi di appartamenti in pieno centro città.
In questo articolo vedremo insieme come coltivarli di modo da avere degli splenditi e gustosi ortaggi in qualsiasi condizione.
Buona lettura!
Indice
Pomodori in vaso, le basi
Il pomodoro, come molti sicuramente sanno, è un ortaggio che ben si presta alla coltivazione in vaso in qualsiasi sua varietà: ciliegini, datterini, perini e via dicendo trovano la loro perfetta dimensione anche quando piantati all’interno di un contenitore.
Ovviamente, a differenza di quando i pomodori vengono piantati in un orto e messi a dimora, le cure e gli accorgimenti che devono essergli riservate sono diverse e quindi è bene avere un quadro completo della situazione per evitare errori che possono compromettere in modo pesante il benessere delle vostre piantine.
La posizione dei pomodori in vaso
Il pomodoro, in genere, è una coltura che necessita di tanta luce del sole.
Sebbene le condizioni climatiche che accompagnano il primo momento di sviluppo della pianta possa anche essere abbastanza fresco e umido, la l’illuminazione abbondante è essenziale per evitare eventuali malattie.
Quando vengono piantate con la messa a dimora tradizionale, i pomodori sono piantati tra aprile e maggio; quando si opta per il pomodoro in vaso, la condizione necessaria è quella di metterli in una posizione ben illuminata e con una esposizione a sud-est oppure sud-ovest, garantendo quindi una fonte di luce sia di mattina che di pomeriggio.
Qualora il vostro terrazzo sia orientato a nord, non preoccupatevi: i pomodori cresceranno comunque, ma in maniera più lenta e risultando più esili e lunghi.
Fate attenzione anche all’ombra, perché un’eccessiva copertura potrebbe non giovare alle vostre preziose piantine.
Come scegliere il vaso giusto?
I contenitori che vengono usati per la coltivazione dei pomodori sono tanti e di diverso tipo e forma; ciò che però deve orientare la vostra scelta è solo un fattore, ovvero la loro capienza.
Il vaso, infatti, ha un ruolo importantissimo perché delimita in modo preciso lo spazio in cui si svilupperà tutto l’apparato di radici della futura pianta; considerando che le piante di pomodoro in vaso possono raggiungere anche i due metri di altezza, è bene scegliere dei contenitori abbastanza capienti.
Nello specifico, se scegliete dei vasi rotondi o quadrati, assicuratevi che abbiano un diametro e un’altezza di 30 cm. I materiali, invece, possono essere plastica, terracotta o legno.
I primi sono leggeri, sicuramente sono particolarmente resistenti a condizioni climatiche avverse come il vento e pioggia e hanno la capacità di mantenere il terreno umido per molto tempo; dall’altro lato, i vasi in terracotta sono sicuramente più eleganti, soprattutto se tenuti in terrazzo, cosa che vale anche per i contenitori in legno.
E il terreno?
Per coltivare i pomodori in vaso, il classico terriccio non basta per far crescere le piante sane e forti, quindi il mix perfetto sarebbe quello che comprende anche effettiva terra di campagna, ricca di minerali e sostanze nutritive utili per la crescita.
A questo, consigliamo di aggiungere anche del compost maturo, mischiato, quando possibile, a un po’ di scarti organici magari direttamente provenienti dalla compostiera di casa.
Parlando di terreno, altra qualità che fa la differenza è il drenaggio dei vasi scelti: assicuratevi di avere sempre uno strato di argilla espansa e i sottovasi.
Come irrigare il pomodoro in vaso
Quando vengono messe a dimora, le radici della pianta di pomodoro possono arrivare anche a un metro e mezzo di profondità, cosa che facilita molto il reperire di nutrimento e acqua. Con queste condizioni, viene da sé che la loro irrigazione debba essere molto controllata e mai troppo abbondante.
Per eseguire una corretta irrigazione dei pomodori in vaso, si devono rispettare 2 principi fondamentali:
- assicurarsi che l’acqua arrivi alla base della piata e non alle foglie
- usare acqua a temperatura ambiente
Malattie e pericolo per le piante di pomodoro in balcone
Come succede per i pomodori in orto, anche quelli in vaso sono soggetti a svariati pericoli che possono comprometterne la salute.
In primis vanno menzionate le scottature da sole, cose abbastanza frequente quando le piante si trovano in terrazzo. In secondo luogo, invece, c’è il rischio della disidratazione, effettivamente consistente durante i mesi estivi.
Per proteggere le piante, il consiglio è quello di usare una rete ombreggiante protettiva e irrorare sulle piante di pomodoro in vaso del caolino, un minerale argilloso che crea una patina bianca sulla vegetazione capace di proteggere la pianta da possibili scottature.
Per quanto riguarda le malattie che possono colpire i pomodori in vaso, queste sono più o meno le stesse che colpiscono le piante in terra: patologie fungine, piretro e cimici.
Per sconfiggerle si possono usare rimedi come il macerato d’ortica, il verde rame o Bacillus subtilis.
Buon divertimento!
Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!