Potatura arancio: è un’attività delicata, ma necessaria per il benessere della pianta. Con le giuste tecniche, potare l’arancio aiuta a produrre abbondanti fiori e frutti. Infatti, solo potando l’albero di arancio siamo in grado di mantenere il giusto equilibrio tra la crescita delle radici e quella dell’apparato fogliare, ottenendo piante sane e vigorose.
Periodicamente dobbiamo ricordarci di potare l’arancio nel modo giusto e ora ti spieghiamo come fare.
Indice
Come potare arancio: tipi di potatura
L’arancio è un albero da frutto che appartiene al genere Citrus, un ibrido molto antico probabilmente fra il pomelo e il mandarino, anche se oggi è una specie autonoma. Il suo frutto è la tanto amata arancia, succosa, profumata e tipica dei paesi con un clima mite, come quelli mediterranei.
Per ottenere frutti abbondanti, bisogna intervenire con potature della pianta di arancio, che può avere diversi scopi, in base ai quali cambiano i rami da recidere e il periodo d’intervento.
La potatura di formazione
La potatura di formazione è quella che si esegue nei primi anni della pianta e ha l’obiettivo di creare una chioma armoniosa e rigogliosa. Come si pratica? Semplicemente eliminando i succhioni e le ramificazioni in eccesso. Le uniche ramificazioni che possono essere mantenute sono quelle basali, così che si possa abbassare il più possibile l’altezza del tronco. Grazie alla potatura di formazione la pianta di arancio è in grado di raggiungere in poco tempo la maturità produttiva.
La potatura di produzione
La potatura di produzione ha lo scopo di massimizzare la produzione di frutti in termini di quantità e qualità del raccolto.
Si effettua dopo la raccolta e prima della fioritura, tenendo conto che la fruttificazione avviene sui rami dellʼanno precedente: questo significa che non si deve esagerare con una potatura massiccia, perché altrimenti si avrà sempre una vegetazione nuova che non farà in tempo a dare frutti.
Per non incidere in maniera negativa sulla produzione, ci si deve limitare esclusivamente a togliere rami secchi, rovinati o attaccati da parassiti. La potatura di produzione prevede anche l’eliminazione dei polloni e succhioni, che si trovano alla base del tronco o attaccati ai rami. Come ripetiamo spesso la loro presenza è del tutto inutile, anzi negativa, visto che privano la pianta di elementi nutritivi.
Come si esegue la potatura di produzione?
Bisogna limitarsi ad alleggerire la chioma eliminando i rami secchi, quelli curvi verso il basso e i succhioni; gli altri rami vanno solo spuntati.
Se eseguiamo una buona potatura dell’arancio, siamo sicuri di alleggerire la chioma così che la luce e il calore penetrino facilmente attraverso la pianta, che potrà garantire una produzione uniforme e copiosa.
Periodo potatura arancio: quando potare l’albero di arancio
Va chiarito subito che nei primi anni di vita dell’arancio non va eseguita né la potatura di formazione che quella di produzione.
Una pianta di arancio giovane va solamente ripulita dai succhioni e dalle eventuali ramificazioni in eccesso così da slanciare la pianta e consentire lo sviluppo in altezza del tronco: questo è il segreto per un arancio equilibrato e armonioso.
Solitamente gli agrumi richiedono potature solo una volta l’anno, ma l’arancio può essere potato anche ad anni alterni.
Di base però è opportuno fare una distinzione tra potatura estiva e potatura invernale. La prima si esegue tra fine giugno e inizio luglio, mentre la seconda va fatta durante il riposo vegetativo invernale, ricordandosi che bisogna sempre evitare interventi di potatura drastici.
Gli strumenti per potare l’arancio
Non c’è una buona potatura se non si utilizzano gli attrezzi giusti: cesoia, seghetto e svettatoio devono essere dotati di lame affilate per eseguire un lavoro perfettamente pulito.
Dopo la potatura, è buona regola difendere i tagli con del mastice cicatrizzante, così da proteggerete la pianta da eventuali attacchi di parassiti e infezioni.
Come e quando potare l’arancio in vaso
Se non hai un giardino in cui piantare il tuo albero, ma hai solo spazio per un arancio in vaso, dovresti comunque occuparti della sua manutenzione.
Come potare l’arancio in vaso? Diciamo che la potatura degli agrumi in vaso va quasi sempre omessa. Si interviene nei primi anni di vita eliminando semplicemente i succhioni più bassi per far crescere la chioma. Le potature successive dell’arancio in vaso vanno intese come semplici interventi di sfoltimento per rimuovere rami malati, secchi o con andamento irregolare.
In pratica, se si tratta di arancio in vaso la potatura è consigliata solo per curare al meglio l’aspetto ornamentale.
Ora che sai come eseguire perfettamente la potatura arancio, mettiti subito all’opera!
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