Scegliere una siepe economica veloce è un compito abbastanza semplice se si hanno delle buone basi di botanica o, comunque, una minima padronanza delle comuni pratiche di giardinaggio.

Nel caso, invece, si partisse da zero, avere una guida che spiega passo per passo cosa scegliere, perché sceglierlo e, infine, come realizzare la vostra siepe è sicuramente un aiuto che non va sottovalutato.

La siepe, per chi non lo sapesse, altro non è che una struttura verticale artificiale che, in quanto tale, ha bisogno di interventi precisi e puntuali per crescere e conservarsi al meglio.

Si tratta di una soluzione che può aiutare a creare un ecosistema davvero importante e interessante per il vostro giardino, ma che, ovviamente deve essere studiata nei minimi dettagli.

Vediamo, allora, quali piante davvero adatte a questo scopo e come inserirla adeguatamente in un giardino.

Siepe: conosciamo meglio questo ecosistema verde

Per definizione, la siepe è una barriera verde realizzata dall’uomo e che, quindi, ha bisogno bisogno di particolari cure e attenzioni per essere sempre rigogliosa.

In genere, le siepi vengono usate sia con scopi effettivamente pratici che per scopi assolutamente estetici: queste, infatti, possono diventare splendide recinzioni o, semplicemente, arricchire in modo ineguagliabile il vostro giardino.

Realizzare una siete non è un lavoro da poco, tanto che spesso viene già progettata quando si pianifica la costruzione del giardino e della casa.

Come dicevamo in apertura, al di là del fattore prettamente estetico, la siepe è importante per la grande biodiversità che presenta al suo interno: quando organizzate in questo modo, infatti, le piante ricevono luce su entrambi i lati e questo fa sì che i germogli e le foglie si sviluppino in entrambi i sensi, cosa che da particolare vigore alla composizione.

Allo stesso tempo, questo vuol dire fare il doppio della fatica per gestirla e tenerla sotto controllo.

Siepe economica veloce: come sceglierla?

Una siepe, in genere, può avere numerose funzioni all’interno di un giardino:

• può essere usata per marcare dei confini specifici
• può essere usata per avere più privacy
• può essere usata per camuffare o mascherare dei piccoli difetti del terreno

Ovviamente, per ognuno di questi obiettivi esiste un tipo di siepe adatta e quindi il primissimo passo è sapere quale fa al caso vostro.

La prima distinzione da tenere a mente è quella che vede due tipologie diverse di siepi, quelle formali e quelle informali.

Le siepi formali sono quelle che presentano gli arbusti ben curati e tagliati e che possono adattarsi a qualsiasi temperatura; quelle informali, invece, sono un mix di piante sempreverdi e fuori di diverse altezze.

In genere, in Italia si preferisce la prima tipologia di siepe: questo vuol dire che per la sua realizzazione dovranno essere usate piante dello stesso genere, di modo che si possa avere una parete uniforme ed esteticamente compatta. Se, invece, volete giocare sulle alternanze cromatiche, vi consigliamo di optare su piante sempreverdi, magari alternando specie con un ciclo stagionale non uniforme.

Ovviamente, anche lo scopo della siete deve essere tenuto in considerazione quando si sceglie che piante acquistare.

Se cercate un valido riparo da vento o occhi indiscreti, scegliete esemplari alti (fino ai 20 metri) appartenenti ai gruppi delle sempreverdi, delle latifoglie o delle conifere.

Se, invece, cercate un accompagnamento estetico per un ambiente da recintare, usate varietà più basse e larghe.

Le piante più usate come siepi

Le varietà di piante che vengono usate per la realizzazione di siepi veloci ed economiche sono:

• il cipresso: cresce velocemente in altezza, risulta particolarmente resistente al freddo e non ha bisogno di molte cure
• il lauroceraso: viene utilizzato per realizzare barriere vegetali sempreverdi resistenti anche alle basse temperature; si tratta di una pianta molto facile da coltivare.
• il ligustro ovale giapponese: se dovete arricchire un ambiente soleggiato esposto a temperature miti, questa pianta è la scelta giusta
• l’alloro: l’opzione più gettonata quando si devono creare muri fitti e compatti
• il viburno: ottima soluzione per siepi fitte e regolari, nonché molto facile da gestire

Siepe veloce economica: quale comprare e come piantarla

Se il vostro obiettivo è realizzare una siepe veloce ed economica, il nostro consiglio è quello di usare piante vendute a radice nuda poiché il loro costo è più contenuto rispetto a quelle in vaso.

In genere, le piante da siepe sono vendute con annessa una piccola zolla di terra che circonda le radici, di modo che possano attecchire più facilmente, e di solito vengono avvolte in un panno di juta e una rete metallica.

Idealmente, dovrebbero essere piantate prima dell’inizio della primavera; prima di posizionarle nel terreno, vi consigliamo comunque di irrigarle perché in questo modo ne faciliterete l’attecchimento.

Successivamente, ciò che dovrete fare è creare una striscia di terreno di un metro e posizionare al suo centro la siepe in un solco lungo 50 cm e largo 35, assicurandovi che abbiamo il sistema di drenaggio adeguato.

Da qui, posizionate le radici e ricopritele con la terra asportata; qualora il terreno che usate fosse argilloso o paludoso, integratelo con sabbia o terra.

La siepe va irrigata due volte a settimana con 15 litri d’acqua per metro quadro.

La potatura, invece, deve essere limitata a quegli interventi che servono a dare alla siepe una forma armoniosa e compatta.

 

Allora, sei pronto a iniziare questa grande avventura con la tua siepe veloce economica?

Buon lavoro!