Tipologie di tagliaerba: quali scegliere e perché?

tagliaerba in azione

Quando si possiede un giardino, prendersi cura del proprio prato è una delle attività più frequenti e importanti per assicurarsi che sia sempre perfetto, sano e in ordine.

Tra le varie operazioni di manutenzione, il taglio dell’erba è sicuramente una delle più essenziali e va effettuata regolarmente per mantenere un manto erboso sano e ordinato.

Per farlo, ovviamente, ci si deve affidare a un tagliaerba performante e adatto alle proprie necessità, ma scegliere il modelllo giusto può rivelarsi una vera sfida, data la vasta gamma di modelli disponibili sul mercato.

Per supportarti in questa ardua scelta, nelle prossime righe esploreremo i fattori chiave da considerare per scegliere un tagliaerba ideale per le esigenze del tuo spazio verde, dalle dimensioni del giardino alla tipologia di terreno, passando per le funzionalità e i vantaggi di ogni soluzione.

Indice

Come scegliere il tuo nuovo tagliaerba?

tagliaerba sul prato

Il primo passo per trovare il tagliaerba adatto alle tue necessità è comprendere le diverse tipologie disponibili sul mercato e i loro punti di forza.

Ogni modello, infatti, presenta caratteristiche specifiche che lo rendono più o meno indicato in base alle dimensioni e alle caratteristiche del tuo giardino.

Iniziamo, allora, facendo una rapida presentazione delle tipologie più frequenti e capiamo quali sono i loro pro e contro.

Tagliaerba elettrici: conosciamoli meglio

tagliaerba elettrici rappresentano una soluzione ideale per chi desidera un’esperienza di taglio semplice, silenziosa e green.

Tra i principali vantaggi di questi modelli, vanno menzionate:

  • Assenza di emissioni: i modelli elettrici non producono gas di scarico, rendendoli una scelta particolarmente apprezzata in contesti residenziali.
  • Bassa rumorosità: grazie all’assenza di motori a combustione, i tagliaerba elettrici sono notevolmente più silenziosi rispetto ai modelli a scoppio.
  • Manutenzione semplificata: non essendoci carburante da gestire, la manutenzione di un tagliaerba elettrico si riduce a operazioni di pulizia e controllo delle parti.
  • Avviamento immediato: basta premere un pulsante per mettere in moto il tagliaerba elettrico, senza dover affaticarsi con l’avviamento a strappo.

Al contempo, però, i tagliaerba elettrici presentano anche alcuni svantaggi che vanno tenuti in considerazione, come:

  • Necessità di una presa elettrica: per l’alimentazione, il tagliaerba elettrico deve essere collegato a una presa di corrente, limitando la libertà di movimento.
  • Potenza inferiore: rispetto ai modelli a scoppio, i tagliaerba elettrici offrono generalmente meno potenza, risultando meno adatti per terreni irregolari o con erba alta.

Tagliaerba con motore a scoppio: pro e contro

I tagliaerba a scoppio sono alimentati a benzina e rappresentano una scelta perfetta per chi dispone di giardini di grandi dimensioni o che ricerca caratteristiche tecniche performanti.

Tra i principali vantaggi di questa tipologia di dispositivi, possiamo sicuramente elencare:

  • Maggiore potenza: i motori a scoppio offrono una potenza superiore rispetto ai modelli elettrici, consentendo di affrontare terreni difficili, erba alta e superfici ampie senza problemi.
  • Autonomia elevata: grazie al serbatoio di carburante, i tagliaerba a scoppio possono funzionare per lunghi periodi senza interruzioni.
  • Libertà di movimento: essendo svincolati dalla necessità di una presa elettrica, questi modelli garantiscono maggiore libertà di spostamento all’interno del giardino.

Ma, come in tutto, ci sono anche dei contro che non si possono ignorare quando si fa una scelta:

  • Maggiore rumorosità: i motori a combustione interna generano più rumore rispetto alle alternative elettriche e a batteria.
  • Emissioni inquinanti: il funzionamento a benzina comporta la produzione di gas di scarico, con un impatto ambientale più elevato.
  • Manutenzione più complessa: operazioni come la pulizia del filtro dell’aria, la sostituzione della candela e il cambio dell’olio richiedono più tempo e attenzione.
  • Avviamento faticoso: l’avviamento a strappo di alcuni modelli può risultare impegnativo, soprattutto per gli utenti meno esperti.

Tagliaerba a batteria: vantaggi e svantaggi

I tagliaerba a batteria rappresentano una soluzione intermedia tra i modelli elettrici e quelli a scoppio, combinando i vantaggi di entrambe le tipologie.

I punti di forza da conoscere sono sicuramente:

  • Assenza di emissioni: come i tagliaerba elettrici, i modelli a batteria non producono gas di scarico, risultando ecologici e silenziosi.
  • Maggiore autonomia: grazie all’alimentazione a batteria, questi tagliaerba offrono una durata di funzionamento superiore rispetto ai modelli elettrici, pur mantenendo la comodità dell’avviamento immediato.
  • Libertà di movimento: essendo svincolati dalla necessità di un cavo elettrico, i tagliaerba a batteria garantiscono una maggiore libertà di spostamento all’interno del giardino.
  • Manutenzione semplificata: come per i modelli elettrici, la manutenzione dei tagliaerba a batteria si limita principalmente a operazioni di pulizia e controllo.

Tra gli svantaggi, invece, vanno presi in considerazione:

  • Costo iniziale più elevato: i tagliaerba a batteria presentano generalmente un prezzo di acquisto superiore rispetto ai modelli elettrici e a scoppio.
  • Autonomia limitata: nonostante l’autonomia superiore rispetto agli elettrici, la carica dei tagliaerba a batteria può esaurirsi rapidamente in caso di utilizzo intensivo o su aree molto estese.
  • Peso maggiore: la presenza della batteria rende i tagliaerba a batteria leggermente più pesanti rispetto ai modelli elettrici, influenzando la manovrabilità.

Fattori chiave da considerare nella scelta del tagliaerba

Ora che abbiamo passato in rassegna tutte le principali differenze tra le varie tipologie di tagliaerba, è importante valutare attentamente una serie di fattori chiave per individuare il modello più adatto alle tue esigenze specifiche.

Vediamo quali sono.

Dimensioni del Giardino

Per spazi verdi di medie dimensioni, ovvero fino a 500 mq, i modelli più consigliati sono i tagliaerba elettrici o a batteria.

Questi strumenti si contraddistinguono per leggerezza e maneggevolezza, rivelandosi quindi ideali per affrontare aree con ostacoli e angoli da aggirare. Inoltre, sono silenziosi e privi di emissioni, un vantaggio importante soprattutto in contesti residenziali.

I tagliaerba elettrici richiedono la presenza di una presa di corrente nelle vicinanze, mentre quelli a batteria offrono maggiore libertà di movimento grazie all’autonomia garantita dalla carica.

Entrambe le soluzioni si contraddistinguono per una manutenzione semplice e veloce, essendo esenti da operazioni legate al carburante

Per superfici più estese, fino a 1000 mq, i tagliaerba a scoppio rappresentano una scelta più indicata.

Questi modelli, alimentati a benzina, offrono una potenza superiore rispetto agli elettrici e a quelli a batteria, rendendoli ideali per affrontare prati irregolari, in pendenza o con erba alta e fitta.

I tagliaerba a scoppio si distinguono per una maggiore autonomia, che consente di lavorare senza interruzioni su aree particolarmente ampie e, grazie alla loro robustezza, sono in grado di gestire anche terreni più impegnativi senza subire danni.

Prima di fare la propria scelta, è bene considerare che questi modelli richiedono una manutenzione più frequente e complessa, oltre a essere generalmente più rumorosi e inquinanti rispetto alle alternative elettriche e a batteria.

Tipologia di terreno e vegetazione

Oltre alle dimensioni del giardino, è fondamentale valutare anche la tipologia di terreno e la vegetazione presente.

Se il tuo spazio verde presenta:

  • Terreno irregolare o in pendenza: i tagliaerba a scoppio sono generalmente più adatti, grazie alla loro maggiore potenza.
  • Erba alta e fitta: anche in questo caso, i modelli a scoppio si rivelano più performanti nel taglio di vegetazione resistente.
  • Presenza di ostacoli (alberi, aiuole, arredi): i tagliaerba elettrici e a batteria risultano più maneggevoli e adatti a muoversi agilmente tra gli ostacoli.

Potenza del Motore

La potenza del motore è strettamente correlata alle prestazioni del tagliaerba e alla sua capacità di affrontare terreni e vegetazione più impegnativi.

In linea generale:

  • Motori da 3,5 HP: adatti per prati di piccole dimensioni.
  • Motori da 4-5 HP: ideali per giardini di medie dimensioni o con erba più alta.
  • Motori da 6 HP o superiori: consigliati per superfici molto estese o con terreni irregolari.

Caratteristiche tecniche e di comfort

Come ultimo fattore da tenere in considerazione, non sottovalutare anche le caratteristiche tecniche e di comfort offerte dai vari modelli di tagliaerba.

Del resto, sarai tu a dover fare “il lavoro sporco” e il tuo comfort e la facilità d’uso sono elementi imprescindibili da considerare.

In particolare:

  • Sistema di taglio: rotativo, elicoidale o con cuscino d’aria.
  • Larghezza e altezza di taglio regolabili: per adattarsi alle diverse esigenze.
  • Sistemi di scarico e raccolta dell’erba: posteriore, laterale o mulching.
  • Ergonomia e manovrabilità: peso, ingombro, rumorosità, facilità di avviamento.
  • Accessori e funzionalità aggiuntive: indicatore di riempimento del sacco, regolazione altezza manubrio, ecc.

Tenendo in considerazione tutti questi fattori, sarai in grado di individuare il tagliaerba perfetto per le esigenze del tuo giardino, garantendoti risultati impeccabili e un’esperienza di taglio semplice e piacevole.

 

 

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Tipologie di tagliaerba: quali scegliere e perché? ultima modifica: 2024-06-20T13:30:12+00:00 da Giulia Corrias

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