Hai mai sentito parlare del Tonchio del pisello? Questo insetto può essere molto pericoloso per il tuo orto. In questo articolo ti spieghiamo come sconfiggerlo.
Indice
Tonchio del pisello (Bruchus pisorum)
Il Tonchio del pisello (Bruchus pisorum, L.) è un piccolo coleottero lungo circa 4 mm.
Il corpo, che è nerastro e ricoperto di peluria, presenta anche macchie diffuse di colore grigio chiaro sulle elitre. Queste lasciano scoperto il pigidio che è più chiaro.
L’adulto si nutre di polline e di sostanza organica in deposizione, pertanto non determina, direttamente, nessun danno.
La larva di Tonchio del pisello, che ha il corpo arcuato, è di colore Bianco con il capo bruno. Essa porta brevissime setole ed è dotata di corte zampe.
Le larve sono fitofaghe e vivono nutrendosi dei tessuti vegetali del seme del pisello.
Il danno da Tonchio del pisello si manifesta, quindi, sui piselli ed è causato dall’azione trofica delle larve.
Queste, generalmente una per seme, svuotano i semi di pisello rendendoli incommerciabili sia per l’uso alimentare che come semente.
Infatti, i semi perdono la germinabilità oppure, se germinano, danno origine a piante molto deboli e con accrescimento stentato.
Ciclo biologico
Il Tonchio del pisello passa l’inverno, allo stadio di adulto, all’interno di semi attaccati o in ripari.
In primavera, gli adulti escono dai semi ed iniziano la loro attività nutrizionale. Subito si accoppiano per riprodursi.
Le femmine ovidepongono generalmente sulla superficie dei baccelli.
Le larve neonate bucano il baccello per poi introdursi nel seme per scavarlo internamente.
Le larve, raggiunta la maturità, si impupano nel seme che ormai ha raggiunto la maturazione.
L’insetto adulto non esce dal seme, ma sverna al suo interno: uscirà, come già detto, nella primavera successiva.
Il Tonchio del pisello compie una sola generazione all’anno.
Lotta
La lotta contro il Tonchio del pisello segue i criteri della lotta guidata ed integrata. Inoltre, si avvale di tutta una serie di accorgimenti costruttivi di isolamento che hanno una funzione preventiva.
Tecniche di prevenzione e lotta
I locali destinati al magazzino devono essere perfettamente impenetrabili dagli insetti. Porte e finestre devono essere chiusi con chiusura ermetica e devono essere dotate di zanzariere in metallo.
Lo stesso fabbricato deve essere isolato anche nelle fondazioni, per consentire le eventuali fumigazioni di disinfestazione.
Si possono applicare:
- Trappole alimentari
- Trappole luminose a scarica elettrica
- Trappole sessuali (particolarmente efficaci contro i Lepidotteri) per la cattura massiva e quella di monitoraggio.
Le fumigazioni
È opportuno, per ridurre la diffusione mediante il seme, operare sempre, nei magazzini di stoccaggio, delle disinfestazioni con fumiganti.
Le fumigazioni devono essere effettuate da personale specializzato, previa autorizzazione della Questura, dell’A.S.L., o della Capitaneria di Porto (nel caso di magazzini in zone costiere).
Altri mezzi fisici
Tra gli altri mezzi fisici di lotta contro il Tonchio del pisello annoveriamo: l’uso di polveri inerti, le microonde, le radiazioni ionizzanti e l’uso delle temperature estreme (alte e basse).
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