Hai notato che il tronco del tuo ulivo presenta uno o più buchi?

Fai un respiro profondo e leggi con attenzione le righe che seguono perché, purtroppo, potresti essere davanti a un problema molto serio e la cui risoluzione è tutt’altro che scontata.

Quando, infatti, il tronco del tuo ulivo ha dei buchi è possibile che la minaccia con cui ti devi interfacciare si la tanto temuta quando conosciuta carie dell’ulivo.

Si tratta di una malattia fungina che colpisce varie tipologie di tronchi e che, se non trattata correttamente, può portare alla morte della pianta.

Insomma, se si vogliono evitare spiacevoli sorprese, la soluzione è solo una: effettuare dei controlli periodici del tronco dell’olivo per cercare buchi effettivi o altri segni di ferite sul suo tronco.

Solo così ci si potrà accorgere di eventuali attacchi e salvare la tua coltura.

Ma come si tratta e si affronta questo attacco? Vediamolo insieme!

Tronco ulivo con buchi: carie o no?

Come abbiamo accennato nell’introduzione di questo articolo, quando il tronco dell’ulivo presenta uno o più buchi, il problema potrebbe essere causato dalla carie o lupa del legno, una malattia fungina che attacca anche l’ulivo e che colpisce principalmente le parti verdi e la stessa impalcatura della pianta.

La causa, in genere, è da cercare nei residui di terra e corteccia o nei batteri che si trovano all’interno della struttura dell’albero.

Quando (vuoi per una potatura mal eseguita, vuoi per altre operazioni di mantenimento della pianta) si effettuano dei tagli nell’ulivo, è possibile che si creino delle spaccature che, purtroppo, possono riempirsi di acqua piovana, ricca di scorie di terreno, di corteccia e di batteri fungini, causa principale della carie.

In questo modo, i funghi riescono a penetrare nelle branche e nel tronco, arrivando sempre più in profondità sia in modo basipeto (che quindi discende verso la base della pianta), che acropeto (ovvero che si muove in verso la sua cima); in modo molto lento e progressivo e passando per i raggi midollari, colpiscono i 3 principali elementi strutturali del fusto:

• cambio
• cribro
• corteccia

Come riconoscerla?

In genere, quando si parla di tronchi dell’ulivo con buchi e della carie che li ha causati è bene presentare una chiara sintomatologia che ti aiuti a identificare il problema il più velocemente possibile: ogni giorno che passa, infatti, potrebbe peggiorare la situazione in modo irreparabile e il tempo diventa un alleato preziosissimo.

Per prima cosa, specifichiamo quali sono i funghi che possono causare questa malattia.

I principali sono:

• Phellinus fresianus
• Fomes
• Coriolus versicolor
• Poria medula-panis  
• Coriolus hirsutus
• Irpex 

Riconoscere l’avanzare della malattia è facile perché questa si manifesta come un marciume che altera in modo pesante la zona del tronco e delle branche, arrivando fino alla pianta.

Oltre ai buchi sul tronco, si potrà notare un evidente distacco della corteccia dalle zone infestate; in più, battendovici, si sentirà un rumore sordo.

Tronco dell’ulivo e buchi: come riconoscere il tipo di carie

A seconda della tipologia di buchi che colpiscono il tronco del tuo ulivo è possibile identificare diverse tipologia di carie:

• fibrosa
• spgunosa
• lamellare

Quando un albero è malato di carie del legno, i danni che presenta sono a carico della cellulosa, della lignina e dello xilema; spargendosi, il fungo renderà alcune aree del tronco del tuo ulivo un ammasso spugnoso e carioso, intaccandone l’elasticità.

Esteticamente, il legno, cambierà colore: se diventa bianco, vuol dire che il fungo ha attaccato la lignina, se diventa nero, invece, vuol dire che l’attacco verte sulla cellulosa.

Il colpo di grazia, invece, viene dato dalle intemperie che vanno a scagliarsi su una pianta che ha perso forza e resistenza.

Difendi il tuo ulivo dai buchi nel tronco

I metodi per difendersi dalla carie del legno sono tanti, ma, purtroppo, non sempre sono applicabili completamente.

Cure colturali dell’olivo

In primo luogo, per evitare che questa malattia si presenti, il consiglio che ti diamo è sempre quello di conoscere e rispettare le esigenze della pianta di ulivo. Sapere perfettamente le quali sono le sue necessità in termini di terreno, esposizione e irrigazione, infatti, è un ottimo modo per fare prevenzione ed evitare di stressare inutilmente la pianta.

Un esempio?

Scegliere di piantare una varietà di ulivo in una zona che non è conforme alle sue necessità altro non fa che incrementare le possibilità che questo esemplare si ammali.

Se vuoi approfondire le tue conoscenze in materia di ulivi, qui trovi l’articolo che fa per te.

Riconoscere il fungo

In secondo luogo, bisogna essere pronti a individuare in modo celere la tipologia di fungo che causa i danni alla pianta; solo così si potrà essere certi di aver scelto il trattamento corretto.

Ovviamente, però, non tutti i funghi si comportano allo stesso modo: alcuni, agiscono sulla parte interna della pianta causando tronchi dell’ulivo con buchi e rami marci, alti, invece, agiscono anche all’esterno

La potatura

Un chiaro esempio di metodologia efficace di difesa e diagnosi è la potatura dell’ulivo.

Durante questo procedimento, infatti, sarà possibile osservare le ramificazioni e accertarsi che non presentino alcun danno. In più, è sempre una buona idea usare del mastice protettivo sulle ramificazioni più grandi e, in un secondo momento, effettuare un trattamento con il verde rame o la poltiglia bordolese.

La raccomandazione è sempre quella di disinfettare gli strumenti che userete per il taglio (vedi le motoseghe e le forbici).

 

Velocità, chiarezza e modo: ecco come evitare di perdere le tue piante di ulivo.